L’istruttore Mirko Ramacci: “Bisogna provare per rendersi conto, chiunque vuole vedere di cosa si tratta può vedere i video degli allenamenti sui social network, a breve verrà anche creata una pagina Facebook sulsai fon do‘”

GUBBIO (F.C.) – Il “sai fon do”, dal cinese via della Piccola Fenice, è questo il nome del sistema di allenamento ideato dall’istruttore della palestra Body Line Center di Gubbio Mirko Ramacci.

Il “sai fon do come spiega lo stesso Mirko Ramacci a Cronaca Eugubinaè un sistema di allenamento utile alla difesa personale. Oggi, infatti, viviamo in una società in cui è possibile trovarci ad affrontare sgradevoli situazioni e saper salvaguardare la propria persona, o essere in grado di difendere chi ci sta a cuore, potrebbe essere importante“.

Per inquadrare meglio questo sistema di allenamento Mirko fa una breve premessa sulla difesa personale e sul combattimento. “Nel campo del combattimentoha proseguito Ramacciesistono due strade per migliorare le proprie capacità: la difesa personale e il combattimento.

La difesa personale sulla carta promette di risolvere anche le più sgradevoli situazioni. Tuttavia tralascia quasi totalmente la parte più importante, ovvero quella del combattimento libero (sparring), fondamentale per conoscersi realmente e capire i propri limiti, che a mio avviso è la chiave per la difesa personale.

Gli sport da combattimento, invece, forgiano e preparano il corpo in maniera perfetta per sapersi difendere, ma il limite di queste discipline è che si focalizzano sulla disciplina praticata, che, in quanto sportiva prevede delle competizioni nelle quali non si può uscire fuori dal proprio stile“.

E’ in mezzo tra queste due strade che si inserisce il “sai fon do, come ci spiega Mirko Ramacci: “Sì, il ‘sai fon do’ via della Piccola Fenice sta nel mezzo tra difesa personale e sport da combattimento. Proprio perché Via indica una crescita personale che col tempo ci porterà ad una migliore capacità di controllo sul nostro corpo e sulle nostre emozioni, perché comunque l’aspetto fisico è collegato a quello mentale e con la cura di vari aspetti in questa disciplina entra in gioco il controllo emotivo, è una disciplina completa per la persona.

Lo sparring, ovvero il combattimento libero, è la colonna portante del ‘sai fon do’, tuttavia questo non significa che viene tralasciato tutto il resto. L’allenamento è composto da un percorso che comprende vari step, calci, pugni e la lotta a terra. Si procede per gradi, si passa allo step successivo solo dopo che uno padroneggia lo step precedente e non essendoci competizioni di questa disciplina non ci si focalizza solo su un particolare aspetto.

Bisogna provare per rendersi conto, chiunque vuole vedere di cosa si tratta può vedere i video degli allenamenti sui social network, a breve verrà anche creata una pagina Facebook sul ‘sai fon do’“.

Il sistema di allenamento ideato da Mirko Ramacci ha già il suo motto: “Ad ogni caduta dobbiamo trovare in noi la forza per rialzarci e il coraggio di non ricommettere gli stessi errori. Volere è potere, la volontà domina la mente“.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina