Il Ds Giuseppe Pannacci: “Oggi abbiamo messo una grande pietra su quello che era l’obiettivo della Società“. Alex Marini: “Una vittoria che abbiamo cercato, volevamo dare continuità ai risultati“. Sedrick Kalombo: “La squadra mi ha fatto un bel regalo di compleanno“
GUBBIO – Il Gubbio ha vinto 1-0 il recupero della terza giornata di ritorno contro il Lumezzane, grazie al goal di Daniele Ferretti, al nono centro stagionale. Di seguito vi proponiamo le dichiarazioni dei protagonisti di Gubbio-Lumezzane nella conferenza stampa post partita.
Mister De Paola
De Paola (allenatore Lumezzane): “Nel primo tempo eravamo in grande difficoltà perché non riuscivamo a prendere il metodista loro, abbiamo cambiato qualcosa nella ripresa, ma siamo una squadra nuova perché abbiamo perso 4 titolari inamovibili e siamo un cantiere aperto. Stiamo cercando di trovare quel filo logico che ci ha fatto fare i punti, nella prima parte di campionato. Il nostro campionato consiste nel cercare di giocare le partite importanti per la salvezza.
Il programma, prima della sosta, era di confermare i titolari e prendere un attaccante. Abbiamo invece perso 4 titolari e preso 8 giocatori che da tempo non giocavano. Dobbiamo lavorare per costruire, il tempo è poco, a maggior ragione ora che siamo in piena bagarre salvezza. Il Gubbio è una squadra che ha fatto un mercato oculato, è riuscita ad inserire dei giocatori in un gruppo che giocava già bene. Ho visto una squadra agile, veloce, Piccinni in difesa è un giocatore di grandissimo spessore.
Musto è un giocatore di prospettiva, che deve crescere. Se hai una classifica diversa, giochi con i giovani in attacco, ma questo girone è come una B2 per qualità di squadre e giocatori. Ci sono partite lottate fino alla fine e noi ce la siamo giocata, perché il Gubbio poteva raddoppiare come noi potevamo pareggiare”.
Il Ds Pannacci
Giuseppe Pannacci (Ds Gubbio calcio): “Per raggiungere gli obiettivi questi sono 3 punti importanti, partita difficile a distanza di tre giorni. Oggi abbiamo messo una grande pietra su quello che era l’obiettivo della società. Andiamo avanti come abbiamo sempre fatto, lavoro rispetto per tutti e soprattutto con un profilo basso.
Ultimamente abbiamo invertito la rotta rispetto all’inizio, la squadra per forza di cose esprime ciò che ha dimostrato nella prima parte di campionato. Vincere davanti al proprio pubblico è sempre importante. Abbiamo intrapreso il cammino che speriamo di proseguire fino alla fine del campionato”.
Varas (Lumezzane): “Il secondo tempo siamo usciti con un’altra mentalità, peccato perché qualche occasione l’abbiamo avuta, ma è andata così. Riusciamo a girare palla bene, ma non riusciamo a buttarla dentro. Ora pensiamo a domenica Il Gubbio è una squadra offensiva che con i tre attaccanti non dà punti di riferimento, è una bella squadra”.
Alex Marini
Alex Marini: “Una vittoria che abbiamo cercato, volevamo dare continuità a domenica. Sapevamo che affrontavamo una squadra arcigna e non dovevamo prendere la partita sotto gamba. Abbiamo avuto il giusto carattere, determinazione, ci siamo proposti in tutte le situazioni per cercare di chiudere la partita subito. L’importante era conquistare il risultato pieno per dare continuità.
Il secondo tempo abbiamo cercato di amministrare la partita e proporci per chiuderla. Nel primo tempo siamo stati più propositivi, alla lunga ci poteva stare un pochino di stanchezza. Siamo stati attenti a tutte le occasioni e rischiato meno. La classifica non la guardiamo, dobbiamo dare continuità di risultati raggiungendo la salvezza il prima possibile. Una volta raggiunta possiamo giocarci tutte le partite al massimo delle nostre potenzialità”.
Mister Magi
Giuseppe Magi: “È bello vincere in casa davanti al proprio pubblico. All’inizio chi giocava in casa pensava di vincere sicuro contro di noi, ora invece fuori casa prendiamo goal anche in contropiede. Dobbiamo trovare l’equilibrio giusto fuori casa e mantenere il trend positivo in casa. Questa vittoria sancisce il cambio di programma, ovvero un solco profondo dalla zona retrocessione.
Non dobbiamo perdere l’umiltà, però nella testa ci deve essere quel pizzico d’incoscienza nell’affrontare le grandi della classifica. Varas ci ha messo in difficoltà, ci siamo spenti. Nel secondo tempo abbiamo mancato il 2-0 in alcune occasioni ed in queste partite compi un minimo errore e non porti a casa la vittoria. Credo che la squadra abbia risposto con continuità nell’umiltà e nella lotta su tutti i palloni. Questa rosa ha dimostrato che ha dei valori importanti, nonostante il turnover.
Sedrick Kalombo
Dobbiamo vivere le partite con l’incoscienza di non aver nulla da perdere. Il rammarico che ho è di non aver chiuso la partita e fatto il 2-0 con le occasioni di Ferri Marini e Valagussa. Auguro al mister del Lumezzane di fare il meglio possibile e fa piacere che ha parlato bene del Gubbio e che abbia visto quale sia lo spirito del Gubbio. La nostra è una programmazione che va avanti, stiamo raccogliendo molto e non dobbiamo sentirci appagati”.
Sedrick Kalombo: “Una vittoria che fa piacere, soprattutto perché la squadra mi ha fatto un bel regalo di compleanno. Fino a quando la matematica non darà l’ufficialità, noi pensiamo alla salvezza. Una volta conquistata si può pensare ad altro”.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Simone Grilli e Cronaca Eugubina
