Magi conferma il 4-3-1-2 con Narciso tra i pali. Al 23′ vantaggio rossoblù con Alex Marini al primo goal tra i professionisti. I rossoblù pericolosi anche con Ferretti e Casiraghi.
GUBBIO – Una giornata di inverno inoltrato accoglie sul terreno di gioco del Pietro Barbetti le squadre di Gubbio e Santarcangelo che, a metà classifica, si giocano la possibilità con una vittoria di rientrare nel gruppo delle prime in graduatoria. I rossoblù di mister Magi in particolare, dopo le cocenti sconfitte contro Teramo (1-5) e Parma (3-1) inseguono i tre punti scaccia crisi.
Confermato il 4-3-1-2 con Narciso tra i pali
A tenere banco in settimana in casa Gubbio due questioni: la prima legata all’impiego del portiere titolare, quesito sciolto a favore di Antonio Narciso. E quella legata alla disposizione tattica del Gubbio in campo, con Giuseppe Magi che ha confermato il 4-3-1-2 già utilizzato negli ultimi impegni.
Il tecnico rossoblù schiera in campo la stessa formazione che ha giocato al Tardini di Parma, con la difesa a 4 formata da Pollace, Marini, Burzigotti e Petti. Centrocampo a 3 con Croce play, Valagussa e Giacomarro sulle mezzali. Daniele Casiraghi dietro le due punte Ferretti e Candellone.
Discreta la risposta del pubblico eugubino che, considerata anche la giornata fredda e piovosa, non fa mancare la propria presenza sugli spalti e il calore del tifo. Coreografia con bandiere rossoblù. Colorita presenza di tifosi romagnoli in tribuna centrale, due tifosi gialloblù anche in curva ospiti.
Le formazioni di Gubbio-Santarcangelo
Il Gubbio (in classica maglia rossoblù) scende in campo con: Narciso, Pollace, Marini, Burzigotti, Petti, Valagussa, Croce, Giacomarro, Ferretti, Candellone, Casiraghi.
A disposizione: Volpe, Romano, Musto, Ferri Marini, Marghi, Conti, Bergamini, Costantino, Ricci, Kalombo. Allenatore: Giuseppe Magi.
Risponde il Santarcangelo (in maglia bianca da trasferta) con: Nardi, Paramatti, Adorni, Sirignano, Carlini, Danza, Dalla Bona, Gatto, Rossi, Cesaretti, Cori.
A disposizione: Gallinetta, Battistini, Ronchi, Valentini, Mancini, Posocco, Gulli, Ungaro, Onetto, Merini, Rondinelli. Allenatore: Michele Marcolini.
Primo tempo
I romagnoli iniziano all’attacco, nei primi minuti è una partita giocata su ritmi elevati e con pressing. Al 3′ minuto subito pericoloso Cori su uscita a vuoto di Antonio Narciso, l’attaccante romagnolo tenta la deviazione in rete di tacco, ma la palla finisce di poco a lato. Fischi del pubblico eugubino all’indirizzo dell’estremo difensore rossoblù. Nei primi dieci minuti non succede altro.
Il Santarcangelo attacca e fa gioco, il Gubbio sembra limitarsi a ripartire in contropiede. Al 12′ insidioso calcio di punizione di Daniele Casiraghi dalla destra, palla a lato. Ancora Casiraghi pericoloso al 15′, si gira al limite dell’aria di rigore e calcia potente verso la porta di Nardi, palla a lato. Al 18′ Cesaretti ruba palla a centrocampo a Pollace e si invola verso la porta rossoblù, lo affronta Alex Marini che riesce a fermarlo, Cesaretti cade a terra, l’arbitro lo ammonisce per simulazione.
Attorno al 20′ la partita si fa equilibrata. Al 23′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Daniele Ferretti, il Gubbio passa in vantaggio con un tiro di Alex Marini forse deviato da un difensore romagnolo, sicuramente toccato dal portiere Nardi che ha tentato la parata nonostante il tiro fosse molto ravvicinato. Primo goal di Alex Marini (oggi capitano) tra i professionisti.
Al 33′ passaggio filtrante di Marco Croce per Daniele Ferretti, che calcia in diagonale in porta un pallone parato a terra da Nardi. Poi la palla viene recuperata da Candellone ma l’azione sfuma. Al 37′ gran tiro da fuori di Giacomarro, Nardi respinge e Casiraghi al volo calcia alto sopra la traversa. Si va al riposo senza recupero.
Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli