L’ideatrice e organizzatrice Silvia Baldelli e l’arteterapeuta e istruttrice cinofila Silvia Lilli: “L’arteterapia ci insegna che l’arte è molto più di un prodotto estetico: è un processo che aiuta a conoscersi, a comunicare e a guarire”.
Per info sui vari laboratori e per iscrizioni (non obbligatorie ma consigliate) si può mandare una mail ad atelierarte.gubbio@gmail.com o consultare i profili social di “Atelier crescere con arte Gubbio”.

“GubbioArt” con Silvia Baldelli e Silvia Lilli
GUBBIO – Laboratori di arteterapia, musicoterapia, pet therapy, pratiche di yoga e meditazione inclusiva, fino a laboratori teatrali, esposizioni d’arte e momenti di confronto sui temi dell’accessibilità e della relazione.
Succederanno davvero tante cose in un’unica giornata, sabato al 20 settembre, al Festival delle Artiterapie “GubbioART – Arte e benessere inclusivo”, manifestazione alla sua seconda edizione, presentata in Sala Consiliare a Palazzo Pretorio.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessore alle Politiche Sociali Lucia Rughi, l’assessore alla Cultura Paola Salciarini, l’ideatrice e organizzatrice del Festival Silvia Baldelli e l’arteterapeuta e istruttrice cinofila Silvia Lilli.
Il Festival torna negli spazi della Biblioteca Sperelliana con un’edizione ancora più ricca di laboratori, attività esperienziali, incontri e spazi dedicati al benessere e all’inclusione.
Assessore alle politiche sociali Lucia Rughi: “L’appuntamento di sabato, aperto a grandi e piccini è un’occasione preziosa per la nostra comunità, perché unisce cura, inclusione e creatività. Le artiterapie, in tutte le loro forme, sono strumenti efficaci per abbattere barriere, rafforzare le relazioni e restituire a ciascuno la possibilità di esprimersi e partecipare da protagonista, indipendentemente dalle proprie condizioni di partenza e al di là di ogni giudizio”.
L’assessore alla Cultura Paola Salciarini: “GubbioART lega il mondo della cultura a quello del benessere e della socialità, trasformando ancora una volta un logo per noi del cuore, quale la Biblioteca Sperelliana, in uno spazio vivo, accogliente e creativo. È un festival, questo, che non solo arricchisce l’offerta culturale, ma rafforza anche l’identità di Gubbio come città attenta ai linguaggi contemporanei e alla dimensione inclusiva della cultura“.
L’ideatrice e organizzatrice Silvia Baldelli, in conferenza stampa insieme a Silvia Lilli: “L’arteterapia ci insegna che l’arte è molto più di un prodotto estetico: è un processo che aiuta a conoscersi, a comunicare e a guarire. Con GubbioART vogliamo offrire a tutti, grandi e piccoli, la possibilità di sperimentare questa forza trasformativa, vivendo esperienze che uniscono benessere, creatività e relazione”.
Foto e comunicato stampa