Sono stati alcuni giovanissimi ragazzi eugubini, che passavano casualmente in Piazza 40 Martiri, a dare l’allarme chiamando il 112 e il 118 per richiederne l’intervento urgente.
I sanitari del 118 hanno soccorso la ragazza eugubina e l’hanno trasportata in ambulanza in Ospedale a Branca, da dove nella giornata di venerdì 5 settembre è stata dimessa.
I Carabinieri in Caserma a Gubbio la notte tra il 4 e 5 settembre 2025 dopo l’intervento in Piazza 40 Martiri
GUBBIO – I Carabinieri stanno indagando per ricostruire compiutamente quanto accaduto nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 settembre in Piazza 40 Martiri, dove è stata soccorsa insieme al personale sanitario del 118 una ragazza eugubina 36enne che stava chiedendo aiuto.
Sono stati alcuni giovanissimi ragazzi eugubini, che in quel momento passavano casualmente in Piazza, a dare l’allarme chiamando il 112 e il 118 per richiederne l’intervento urgente.
I Carabinieri, giunti sul posto pochi minuti dopo le ore 1:00, e in stretto contatto con la Caserma di Gubbio, hanno ricostruito l’accaduto raccogliendo numerose testimonianze fino a circa le ore 3:00 di notte.
La ragazza ha anche parlato con i Carabinieri e raccontato l’accaduto. Gli accertamenti sono proseguiti per tutta la notte tra il 4 e 5 settembre in Caserma.
I sanitari del 118 hanno soccorso l’eugubina 36enne e l’hanno trasportata in ambulanza in Ospedale a Branca, da dove nella giornata di venerdì 5 settembre è stata dimessa.
Da una prima ricostruzione dell’accaduto raccolta sul posto, è emerso che poco prima dell’intervento del Radiomobile e del 118 in Piazza 40 Martiri a seguito delle due chiamate al 112 e 118, la ragazza eugubina 36enne stesse “chiedendo aiuto” nell’area del parcheggio di Piazza Quaranta Martiri appena dietro l’Edicola.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
