Emergono indiscrezioni secondo le quali i Carabinieri sono riusciti a identificare e fermare, lungo la strada provinciale che collega Gubbio a Gualdo Tadino, il terzo cittadino straniero ragionevolmente complice della banda che nella serata del 15 agosto ha compiuto quattro furti in abitazioni private a Coppiolo e Fontanelle.
Caserma Carabinieri Gubbio
L’uomo si sarebbe nascosto e avrebbe vagato a piedi per ore e ore nella campagna eugubina prima di essere individuato e portato in Caserma.
GUBBIO – I Carabinieri di Gubbio hanno fermato tra Gubbio e Gualdo Tadino il terzo cittadino straniero ragionevolmente complice della banda che nella serata del 15 agosto ha compiuto quattro furti in sequenza in abitazioni private a Coppiolo e Fontanelle, riuscendo a rubare oro e denaro, con appartamenti completamente messi a soqquadro dai ladri.
L’operazione del Radiomobile dei Carabinieri, iniziata nella serata di Ferragosto, era proseguita nella notte tra il 15 e 16 agosto con l’individuazione e il fermo a Gubbio di un Suv di grossa cilindrata con a bordo due cittadini stranieri che sono stati identificati e fermati perchè ritenuti responsabili dei furti compiuti poche ore prima sul territorio eugubino.
Un terzo cittadino straniero, verosimilmente componente della banda, dopo accurate indagini sul territorio, e dopo essersi nascosto e aver vagato per ore o ore nella campagna eugubina, è stato individuato e fermato dai Carabinieri lungo la strada provinciale che collega Gubbio a Gualdo Tadino.
Ora i tre cittadini stranieri ritenuti responsabili dei furti compiuti a Coppiolo e Fontanelle la sera del 15 agosto sono tutti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
