Trent’anni di lavoro e un legame profondo con il territorio e gli eugubini. Tutto è iniziato nel 1995, dall’azienda agraria di Famiglia avviata da Palmerino Bottaluscio, in località Carestello, tra le colline eugubine in una zona quasi nascosta, lontana e incontaminata.
Micaela Parlagreco: “E’ un chiarissimo esempio di sinergia tra tradizioni, radici, famiglia e innovazione perché si tratta di un’attività tramandata di generazione in generazione fino alla signora Radicchi Laura e ai figli“. 

Laura Radicchi con Francesco Gagliardi e Micaela Parlagreco

Vice sindaco Francesco Gagliardi: “Siamo di fronte a ragazzi giovani che investono in città e non scappano fuori dai nostri territori ma continueranno a vivere e investire qui. L’obiettivo è crescere nell’interesse e per lo sviluppo del territorio“.

GUBBIO – Trent’anni di lavoro e un legame profondo con il territorio e gli eugubini.

Oggi (domenica 20 luglio) i fratelli Loretta (25 anni), Francesco (35) e Graziano (40) hanno scritto un nuovo capitolo della Macelleria Radicchi Laura, aperta insieme all’azienda agraria da Palmerino Bottaluscio e sua moglie Laura.

E’ stata una cerimonia molto semplice quella del taglio del nastro rosso, con tutta la Famiglia stretta intorno alla signora Laura che rappresenta la storia dell’attività.

Era presente anche l’Amministrazione comunale, oltre a tantissimi eugubini che hanno trascorso una piacevole serata all’insegna della musica e del buon cibo. Don Lanfranco Conti ha benedetto la nuova attività.

Assessore alle attività produttive Micaela Parlagreco: “Sono veramente fiera di essere qui all’inaugurazione della Macelleria Aziendale di Radicchi Laura. E’ un chiarissimo esempio di sinergia tra tradizioni, radici, famiglia e innovazione perché si tratta di un’attività tramandata di generazione in generazione fino alla signora Radicchi Laura e ai figli ai quali faccio i migliori auguri perché la loro attività continui a essere un caposaldo dell’agricoltura eugubina, creando benessere alla nostra cittadinanza“.

Loretta taglia il nastro rosso 

Vice sindaco Francesco Gagliardi: “È una giornata di festa per tutta la città di Gubbio e l’Amministrazione comunale vuole essere presente perché crediamo negli investimenti economici che fanno le famiglie e le attività produttive.

Soprattutto siamo di fronte a ragazzi giovani che investono in città e non scappano fuori dai nostri territori ma continueranno a vivere e investire qui. L’obiettivo è crescere nell’interesse e per lo sviluppo del territorio“.

Graziano: “Lavoriamo per un futuro tranquillo e per i nostri clienti. Stiamo facendo del nostro meglio con dei prodotti eccellenti secondo la nostra tradizione“.

Il nuovo punto vendita a Cipolleto, nello stabile di proprietà, ha un design moderno, curato in tutti i particolari per accogliere i clienti, ma soprattutto efficiente e al passo con i tempi per rispettare le carni e i tagli messi in bella mostra nel banco a cui viene dato ampio spazio.

La nuova Macelleria a Cipolleto, fronte strada, vuole accogliere le persone come a casa, in un’atmosfera un po’ rustica, che ricordi i panorami familiari e la campagna.

Dietro, tutto il laboratorio carni, con ampi spazi di lavorazione e celle frigo, una per ogni tipologia, fino alla cella di frollatura, che resta meticolosamente chiusa per tutto il tempo necessario, anche un minimo di trenta giorni, fino che la carne acquista tutte le caratteristiche organolettiche migliori di sapore, colore e tenerezza che soddisfano Loretta.

La meticolosità assoluta del lavoro si riflette anche nella produzione dei salumi. Nel laboratorio non è stata inserita la cella di affinamento, che viene lasciata tra le colline di Carestello, dove è nata l’azienda agraria.

Inaugurazione Macelleria Radicchi Laura a Cipolleto

La scelta è dettata dall’esigenza di non spezzare il legame di continuità con la terra e l’origine dell’azienda agraria, e soprattutto perchè il luogo incontaminato e isolato crea i presupposti migliori per regalare sapori inconfondibili e autentici, un filo che riporta alla memoria il passato già al primo morso.

La storia

La genesi dell’attività è stata nel 1995, dall’azienda agraria di Famiglia avviata da Palmerino Bottaluscio, in località Carestello, tra le colline eugubine in una zona quasi nascosta, lontana e incontaminata.

Trecento ettari di terreni agricoli utilizzati per coltivare la materia prima da utilizzare negli allevamenti che oggi contano 280 bovini, 300 pecore, 100 maiali e tanti animali da cortile, proprio come si deve in una fattoria vera e propria, alla quale non mancano nemmeno i cavalli.

Nel 2008 nasce uno spaccio aziendale per la vendita delle carni a Carestello su prenotazione. Nel 2013 la vendita al dettaglio con l’apertura della Macelleria a Ponte d’Assi. Nel 2025 il trasferito dell’attività a Cipolleto dove oggi è stata inaugurata la nuova Macelleria con laboratorio carni.

Trent’anni di lavoro che Loretta sintetizza così: “Tradizioni, famiglia, qualità, rispetto per l’ambiente e tanta riconoscenza verso i nostri cari genitori Palmerino e Laura che che ci hanno tramandato l’attività“.

Don Lanfranco Conti ha benedetto la nuova attività

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina