I fatti risalgono a giovedì sera alle ore 21. I ladri sono penetrati all’interno di un’abitazione privata in via dei Bettelli a Semonte e hanno rubato l’oro di famiglia e gioielli, mentre il proprietario di casa stava guardando la Tv sul divano. E’ stata la moglie, rientrando dal lavoro, che ha scoperto il furto in camera da letto completamente a soqquadro.
Al nostro giornale, il proprietario di casa (un eugubino 60enne) racconta: “Un plauso lo faccio al Comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio Pasquale Moriglia e ai suoi collaboratori prontamente intervenuti. Non sono passati neanche 5 minuti dalla chiamata di soccorso che i Carabinieri con la pattuglia erano sotto casa a perlustrare tutta la zona.
Visto l’altissimo numero di furti che negli ultimi tempi i residenti del Comune di Gubbio stanno subendo, ritengo che noi cittadini dobbiamo fare quanto possibile per dare un aiuto concreto alle Forze dell’Ordine per arginare questa piaga.
Carabinieri alla Contessa
A Semonte è stata attivata una chat di quartiere Semonte Security nella quale è stato postato alle ore 19:41 l’avviso ‘zona Raggio occhi aperti’, così mi sono subito attivato e ho fatto un giro intorno a casa per dare un’occhiata, ma non è bastato“.
GUBBIO – I ladri sono entrati in casa alle ore 21 di giovedì 20 febbraio, e hanno rubato gioielli e tutto l’oro di famiglia. Ricordi di una vita che i malviventi si sono portati via in un attimo.
Siamo a Semonte, zona via dei Bettelli, visitata dai ladri giovedì sera tra le ore 20:30 e le 21:30, così come altre abitazioni private a Casamorcia e Raggio. I ladri si sono concentrati nella zona ovest di Gubbio, dopo aver tentato poco prima due furti in via Carducci.
Il proprietario di casa stava guardando la televisione sul divano, e non si era accorto che nella stanza accanto i ladri stavano rubando. E’ stata la moglie, rientrando dal lavoro, che ha scoperto il furto in camera da letto completamente a soqquadro.
Di seguito la testimonianza diretta al nostro giornale del proprietario di casa e la sua ricostruzione dei fatti.
Furto a Semonte, la porta di casa forzata
Il proprietario di casa: “Riporto a voi tutti la mia testimonianza con la speranza che possa essere d’aiuto. Giovedì sera, dopo circa 60 anni, ho subito il primo furto nell’abitazione di proprietà, e subirlo mentre si è in casa stesi sul divano e i ladri che nella massima tranquillità nella stanza a fianco fanno pulizia dell’oro di famiglia e cosa ancor più grave, violano la tua privacy e proprietà privata, è un’esperienza che non auguro a nessuno.
Devo ringraziare mia moglie che alle ore 21 rientrando dal lavoro, la prima cosa che ha fatto è stata quella di andare in camera a cambiarsi per mettersi in vestaglia, mettendo così i ladri in fuga a pochi minuti dal furto, siamo così riusciti a limitare i danni.
Un plauso lo faccio al Comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio Pasquale Moriglia e ai suoi collaboratori prontamente intervenuti.
Non sono passati neanche 5 minuti dalla chiamata di soccorso che i Carabinieri con la pattuglia erano sotto casa a perlustrare tutta la zona. Poi sono tornati nell’abitazione per verbalizzare quanto accaduto.
Visto l’altissimo numero di furti che negli ultimi tempi i residenti del Comune di Gubbio stanno subendo, ritengo che noi cittadini dobbiamo fare quanto possibile per dare un aiuto concreto alle Forze dell’Ordine per arginare questa piaga che sta affliggendo la nostra città.
A Semonte è stata attivata una chat di quartiere Semonte Security nella quale è stato postato alle ore 19:41 l’avviso ‘zona Raggio occhi aperti’, così mi sono subito attivato e ho fatto un giro intorno a casa per dare un’occhiata, ma non è bastato.
Rientrando a casa forse mi stavano osservando mentre mi sono steso sul divano a guardare la televisione per aspettare mia moglie che rientrava dal lavoro. Molto probabilmente uno dei ladri mi spiava dal portellone della sala controllandomi, mentre l’altro nella stanza a lato ripuliva l’oro di famiglia”.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
