Bene Venturi e Rocchi perni della difesa, inesauribile Corsinelli che ha avuto palloni decisivi per la vittoria della partita, bene anche Franchini e Proietti in mezzo al campo, mentre David non è riuscito a esprimere il suo consueto talento, bravissimo D’Ursi che ha dimostrato una grande freddezza e personalità in occasione della trasformazione del calcio di rigore.

Perugia-Gubbio, i giocatori eugubini salutano i tifosi rossoblù in curva sud

Mister Roberto Taurino a fine partita: “Dobbiamo essere contenti e fieri di questa prestazione in un grande stadio. E’ stato un test importante e l’abbiamo superato da squadra come abbiamo fatto sempre fino adesso“.

PERUGIA – I rossoblù di Mister Roberto Taurino escono imbattuti anche dal “Renato Curi” di Perugia, al termine di un derby umbro intenso, sofferto e combattutissimo, soprattutto a centrocampo, che il Gubbio avrebbe anche potuto vincere se sotto porta nella ripresa ci fosse stata più precisione e lucidità.

Rimane la grande prestazione tecnica e di carattere. Il Gubbio è sceso in campo al “Renato Curi” senza fare calcoli, ha giocato una partita difficilissima, anche per il grande tifo del pubblico di casa, a viso aperto, senza tatticismi, e allunga a 4 i risultati utili consecutivi con 2 vittorie e 2 pareggi contro Ternana e Perugia, squadre che fino all’ultimo lotteranno per vincere il campionato.

C’era scetticismo all’inizio del campionato intorno a Mister Roberto Taurino, ma il tecnico rossoblù è oggi uno dei punti di forza della squadra con il suo calcio operaio e d’attacco, fatto di ripartenze veloci, cross dalle fasce, verticalizzazioni, che si era già intravisto subito con l’Ascoli in Coppa Italia, e che ha portato in queste prime giornate di campionato il Gubbio nelle primissime posizioni di classifica.

Eugenio D’Ursi

A Perugia bene Venturi e Rocchi perni della difesa, inesauribile Corsinelli che ha avuto palloni decisivi per la vittoria della partita, bene anche Franchini e Proietti in mezzo al campo, mentre David non è riuscito a esprimere il suo consueto talento, bravissimo D’Ursi che ha dimostrato una grande freddezza e personalità in occasione della trasformazione del calcio di rigore.

Al termine della partita, nella sala stampa del “Renato Curi” gremita di Tv e giornalisti, mister Roberto Taurino ha detto: “C’è un pizzico di rammarico, e questa è la cosa che da sostanza alla prestazione, anche nel momento di massima spinta del Perugia rischi veri non ne abbiamo corsi.

Mentre le occasioni migliori le abbiamo create noi. Dobbiamo essere contenti e fieri di questa prestazione in un grande stadio. E’ stato un test importante e l’abbiamo superato da squadra come abbiamo fatto sempre fino adesso“.

Mister Roberto Taurino a fine partita

Le pagelle della partita

PERUGIA (3-4-2-1): Gemello 6,5; Mezzoni 7 (38′ st Amoran sv.), Angella 6, Souarè 5 (10′ st Bacchin 6); Cisco 6, Torrasi 5,5 (45′ st Giunti 5,5), Bartolomei 6,5, Giraudo 6; Ricci 6 (38′ st Matos sv.), Palsson 5,5 (10′ st Polizzi 6); Seghetti 6. Allenatore: Alessandro Formisano 6

GUBBIO (3-4-2-1): Venturi 6,5; Tozzuolo 6, Rocchi 6, Pirrello 6; Corsinelli 7, Franchini 6,5, Proietti 6,5 (21′ st Faggi 6), Iaccarino 6 (21′ st Rosaia 6); David 5,5 (1′ st Zallu 6), D’Ursi 7 (35′ st Rovaglia sv.); Tommasini 6 (35′ st Giovannini sv.). Allenatore: Roberto Taurino 7

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Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli