Si tratta della rotatoria in fondo a via Perugia, incrocio con via Rita Atria, lungo la statale 298 Eugubina, che incide materialmente sulla Via di Francesco con un segno identificativo, visto che la caratteristica principale è l’installazione di una figura che richiami San Francesco

La rotatoria in via Perugina riqualificata in via Perugina da Il Garden Arteverdegiardini

Il progetto è stato realizzato dal Dr. Gianluca Trinei in collaborazione con il Garden Arteverdegiardini. Il valore totale della realizzazione si attesta tra 18/20 mila euro. Il segno identificativo è San Francesco (la cui figura è stata realizzata da Assisi Style, artigiani del ferro Bettona e Perugia).
L’idea progettuale tecnica è quella di utilizzare l’irrigazione a goccia per le piante, di aggiungere dei punti luci che non siano invasivi per i fruitori della strada.

GUBBIO – “Nel momento in cui il Comune di Gubbio ha dato la possibilità alle aziende del territorio di poter prendersi cura di alcuni spazi verdi ornamentali, e nello specifico delle rotatorie, non abbiamo esitato un solo momento nel richiedere la rotatoria che si affaccia sulla nostra azienda.

I motivi sono semplici: realizzare ‘in casa’ qualcosa di bello e di rappresentativo della nostra filosofia aziendale e dare la possibilità di poter far vedere che l’idea di abbellimento può avere alla base un concetto che non sia semplicemente piantare alcune piante e mettere degli inerti, ma che si possa ragionare e progettare un intervento che abbia un fine espositivo ma anche comunicativo a chi usufruisce e incontra lo spazio verde in oggetto”.

San Francesco realizzato da Assisi Style

Da questa filosofia aziendale è nata l’idea progettuale del Garden Arteverdegiardini di Gubbio sulla rotatoria in fondo a via Perugia, incrocio con via Rita Atria, lungo la statale 298 Eugubina, che incide materialmente sulla Via di Francesco con un segno identificativo, visto che la caratteristica principale è l’installazione di una figura che richiami San Francesco (la cui figura è stata realizzata da Assisi Style, artigiani del ferro Bettona e Perugia).

Anche le essenze utilizzate hanno un forte richiamo al tema: olivo (che rappresenta il Cristo stesso che, attraverso il suo sacrificio, diventa strumento di riconciliazione e di pace per tutta l’umanità), la rosa (secondo i padri della chiesa in origine la rosa del paradiso terrestre non aveva spine, ma queste sarebbero comparse sulla pianta per ricordare all’uomo la sua caduta e i suoi peccati. La Vergine, non essendo colpita dal peccato originale, è spesso chiamata ‘la rosa senza spine’).

Queste due essenze fanno da siepe al sentiero che in modo figurato passa nella rotatoria. Il rimanente spazio è con prato”.

L’idea progettuale tecnica è quella di utilizzare l’irrigazione a goccia per le piante, di aggiungere dei punti luci che non siano invasivi per i fruitori della strada.

Il sentiero è realizzato con ghiaia del posto, mentre sulle aiuole sono usate scaglie di ardesia nera (che coprono un telo di pacciamatura) a contrasto del prato. Il prato è artificiale per avere un aspetto estetico sempre verde durante l’anno senza l’obbligo di utilizzare acqua.

L’intero progetto è stato realizzato dal Dottor Gianluca Trinei in collaborazione con il Garden Arteverdegiardini.

Fotografie Il Garden