La sera del 15 Maggio, si sono improvvisamente radunate al Chiostro di San Pietro circa 5mila persone, tra eugubini, ceraioli e turisti. Si è deciso immediatamente di far cessare la musica e chiudere la serata già alle ore 23:45. “In quel momento tutto il carico di gente presente nel centro storico di Gubbio, eugubini e turisti, era sulle spalle dei Santubaldari, mutuando il linguaggio ceraiolo“. 

Il Presidente Ubaldo Minelli

Il giorno successivo, 16 maggio Festa di Sant’Ubaldo , si è tenuta la seduta straordinaria del Consiglio della Famiglia dei Santubaldari, che all’unanimità ha deliberato l’annullamento della festa programmata al Chiostro di San Pietro per domenica sera 19 maggio a conclusione della Festa dei Ceri Mezzani, “per mancanza delle indefettibili condizioni di sicurezza a salvaguardia e tutela della incolumità privata e pubblica in caso di notevole partecipazione e afflusso di persone“.
In un primo momento si era diffusa informalmente la voce di una rissa il 15 maggio a tarda notte nel Chiostro, ma il Presidente Ubaldo Minelli smentisce categoricamente la cosa: “Non c’è stata alcuna rissa“. 
I Santubaldari festeggeranno il Capodieci Riccardo Ciacci in Taverna con panini, ciambelotti, bibite e buon vino. “In piena sicurezza e tanta allegria. Buona Festa a tutti“. 

GUBBIO – Dal Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Avvocato Ubaldo Minelli, apprendiamo che “il Consiglio direttivo della Famiglia, nella seduta straordinaria del 16 maggio, ha deliberato all’unanimità, suo malgrado, di dover annullare la festa programmata presso il chiostro di San Pietro per la serata di domenica 19 maggio, per mancanza delle indefettibili condizioni di sicurezza a salvaguardia e tutela della incolumità privata e pubblica in caso di notevole partecipazione e afflusso di persone, così come accaduto nel corso della serata di mercoledì 15 maggio 2024.

Si è deciso quindi, in alternativa, di festeggiare con il nostro capodieci Riccardo Ciacci, il capocetta Leonardo Vispi e i ceraioli del Cero Mezzano, al termine della corsa presso la nostra taverna di via Angela Ubaldini, con la somministrazione di panini, ciambelotti, bibite e buon vino. In piena sicurezza e tanta allegria. Buona Festa a tutti e forza Sant’Ubaldo“.

San Pietro

La sera della Festa dei Ceri 2024, si erano improvvisamente radunate al Chiostro di San Pietro circa 5mila persone, tra eugubini, ceraioli e turisti.

Da qui la decisione di far cessare la musica e chiudere la serata già alle ore 23:45 perchè al Chiostro di San Pietro “si erano ammassate un numero considerevolissimo di persone“.

In un primo momento si era diffusa informalmente la voce di una rissa il 15 maggio a tarda notte nel Chiostro, ma il Presidente Ubaldo Minelli smentisce categoricamente la cosa: “Non c’è stata alcuna rissa“.

Il Presidente Ubaldo Minelli: “In quel momento tutto il carico di gente presente nel centro storico di Gubbio, quindi sia eugubini che turisti, era sulle spalle dei Santubaldari, mutuando il linguaggio ceraiolo“.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina anno 2017