La Processione del Cristo morto muoverà alle ore 19:30 dalla Chiesa di Santa Croce della Foce dirigendosi verso il “pietrone”, per poi compiere l’antico itinerario che permetteva di mostrare il Cristo alla venerazione di Monasteri, Conventi, Confraternite, luoghi di sofferenza e fedeli.

Processione Cristo morto Gubbio 2024

Uniche soste al “pietrone” e alla Casa di Riposo Mosca. Lo struggente “Miserere”, alternato ai “Canti della Passione”, accompagnerà la Processione.
Il Venerdì Santo le donne di Cantiano, rinnovando l’antico gesto, compiranno il rito della “Unzione delle Sante Piaghe di Gesù”. Durante tutta la mattinata del Sabato Santo, sempre nella chiesa di Santa Croce, saranno presenti i sacerdoti per le confessioni.

GUBBIO – All’imbrunire del Venerdì Santo si rinnoverà a Gubbio la sacra rappresentazione della Processione del Cristo Morto che da secoli è riferimento religioso e culturale di tutto il popolo eugubino.

La Sacra Liturgia muoverà alle ore 19:30 dalla Chiesa di Santa Croce della Foce dirigendosi verso il “pietrone” per poi compiere il solito ed antico itinerario che permetteva di mostrare il Cristo Morto alla venerazione di Monasteri, Conventi, Confraternite, luoghi di sofferenza e fedeli: uniche soste al “pietrone” ed alla Casa di Riposo “Toschi Mosca”.

Lo struggente “Miserere”, alternato ai “Canti della Passione”, accompagnerà i simulacri e tutti i simboli della Passione per le vie della città in un clima di silente devozione fino al rientro nella Chiesa di Santa Croce della Foce dove i cori si alterneranno nel canto finale.

Alle ore 17:30 del Venerdì Santo le donne di Cantiano, rinnovando l’antico gesto, compiranno il rito della “Unzione delle Sante Piaghe di Gesù”.

Tradizione particolarmente sentita è l’Ostensione del Cristo Morto con l’offerta di fiori: le sacre immagini di Gesù Crocifisso e della Vergine Addolorata potranno essere venerate nelle giornate del Venerdì e del Sabato Santo nella Chiesa di Santa Croce già dalle ore 7 della mattina.

Durante tutta la mattinata del Sabato Santo, sempre nella chiesa di Santa Croce, saranno presenti i sacerdoti per le confessioni.

Alle ore 21:15 del Sabato Santo i confratelli compiranno il gesto della “Reposizione di Gesù Crocifisso” nella nicchia dell’altare maggiore. Si invita tutta la cittadinanza ad illuminare le vie della città e ad accostarsi al secolare rito con preghiera, devozione, silenzio e rispetto.

Il Priore laico Luca Minelli Il Presidente Monsignor Giuliano Salciarini