Nella nota della Polizia Municipale si legge: “Quasi tutti hanno inviato una comunicazione all’assessore al personale, all’ufficio personale ed alla Comandante per dichiarare la propria adesione allo sciopero. Si rasenta pertanto il 100% dell’astensione dal lavoro.

Comando Polizia Locale di Gubbio
E l’indennità di servizio esterno, prevista dal contratto fin dal 2018 è stata dapprima chiesta con incontri, riunioni e lettere scritte, senza clamore. I Vigili urbani non intendono passare per quelli che alzano la voce a sproposito. La giornata di oggi è l’esito di 5 anni di richieste a bassa voce, sempre disattese“.
GUBBIO – A seguito della proclamazione dello sciopero per l’intera giornata di oggi, 21 luglio 2023, del personale della Polizia Municipale indetto dalla sigla CSA-Ral, l’astensione dal lavoro è stata altissima.
Oltre al Comandante, era regolarmente presente in servizio una sola unità. Il resto del personale ha aderito allo sciopero.
Anche tra coloro che erano impossibilitati a partecipare, poiché in ferie programmate o obbligati con ordine di servizio a prestare servizio di emergenza come previsto dalla legge sui servizi essenziali, quasi tutti hanno inviato una comunicazione all’assessore al personale, all’ufficio personale ed alla Comandante per dichiarare la propria adesione allo sciopero. Si rasenta pertanto il 100% dell’astensione dal lavoro.
È ancora prematuro stabilire se e come procederà la protesta. La Polizia Municipale di Gubbio non ha finora mai avuto intenzione di alzare la voce, ed ha anzi cercato sempre di lavorare nel migliore dei modi possibile, seppure in grave carenza di organico.
E l’indennità di servizio esterno, prevista dal contratto fin dal 2018 è stata dapprima chiesta con incontri, riunioni e lettere scritte, senza clamore. I Vigili urbani non intendono passare per quelli che alzano la voce a sproposito. La giornata di oggi è l’esito di 5 anni di richieste a bassa voce, sempre disattese.
– comunicato stampa sindacale –