Vittime di violenza: insieme per il cambiamento“. Alla Rampini Auto un momento di confronto tra istituzioni, associazioni e cittadini per dire basta alla violenza di genere. 
Si è trattato di uno degli eventi in occasione dei primi 50 anni di storia dell’azienda eugubina multibrand. “La violenza non si elimina, ma si può contrastare se ciascuno fa la propria parte”, è stato uno dei messaggi emersi con maggiore forza.
Solo attraverso un lavoro sinergico tra famiglie, scuola, comunità, istituzioni e mondo dell’associazionismo che si può riuscire a cogliere i segnali precoci di disagio e intervenire tempestivamente.

Francesca Pieri e Anna Rampini

Anna Rampini: “I nostri spazi saranno sempre aperti alla comunità e al confronto. Solo insieme si può davvero cambiare”. 

GUBBIO – Un incontro sentito, partecipato e necessario. Si è svolto presso il Centro Usato Multibrand Rampini Auto, con grande successo l’evento “Vittime di violenza: insieme per il cambiamento“, un’importante occasione di confronto e riflessione sul tema, ancora drammaticamente attuale, della violenza di genere.

Promosso dalla Rampini Auto tra gli eventi in occasione dei suoi primi 50 anni di storia, l’obiettivo dell’incontro era quello di aprire per la comunità uno spazio di dialogo al di fuori delle sedi istituzionali, favorendo un dibattito concreto tra istituzioni, forze dell’ordine, associazioni e cittadini, tutti accomunati dalla volontà di cercare soluzioni efficaci per prevenire e contrastare ogni forma di abuso e sopruso.

La violenza non si elimina, ma si può contrastare se ciascuno fa la propria parte”, è stato uno dei messaggi emersi con maggiore forza. È infatti solo attraverso un lavoro sinergico tra famiglie, scuola, comunità, istituzioni e mondo dell’associazionismo che si può riuscire a cogliere i segnali precoci di disagio e intervenire tempestivamente.

Durante l’evento, le associazioni e gli enti coinvolti hanno fornito informazioni pratiche e strumenti operativi per gestire situazioni di emergenza e supportare le vittime.

Momento particolarmente toccante è stato l’intervento dell’Avv. Nicodemo Gentile, volto noto ed esperto che attraverso il racconto di casi reali, ha analizzato le dinamiche profonde della violenza domestica, interrogandosi su perché, ancora oggi, molte donne vengano uccise per il solo fatto di dire “no”.

L’incontro è stato reso possibile grazie al contributo e alla collaborazione di: Comune di Gubbio, Commissione Pari Opportunità, Ordine degli Avvocati di Perugia, Rotary Club, Lions Club, Associazione Libera…Mente Donna e Associazione Madre Lalia.

Fondamentale anche l’apporto dell’Avv. Francesca Pieri, dell’Avv. Giacomo Mancini e di Cecilia Passeri che hanno coordinato l’organizzazione dell’iniziativa.

Nei saluti iniziali, Anna Rampini, una dei titolari della Rampini Auto, promotrice dell’evento, ha spiegato con fermezza l’impegno e l’attenzione dell’azienda alle tematiche sociali: “I nostri spazi saranno sempre aperti alla comunità e al confronto. Solo insieme si può davvero cambiare”.

foto e comunicato stampa