Roberto Traversini è stato Capodieci del Cero di San Giorgio nel 2009, da sempre punto di riferimento della manicchia di Padule San Marco del Cero del Santo Guerriero.
Dopo la sua morte, a soli 40 anni, gli amici hanno costituito in sua memoria l’Associazione “Gli Amici di Robi”, che da 11 anni organizza la giornata “Dal Cielo al Cuore, Sempre Insieme” presso l’oratorio Madre Teresa di Calcutta a Padule.
Associazione “Gli Amici di Robi”
La campionessa Roberta Amadeo ha vinto la gara di handbike a cronometro presso la pista ciclabile “Le Querce”. Erano presenti i Capodieci della Festa dei Ceri 2025 e il sindaco Vittorio Fiorucci.
GUBBIO – Il ricordo di Roberto Traversini “Casaletto” è vivo nei cuori delle persone che lo hanno conosciuto, e che da anni gli dedicano una giornata a ridosso della Festa dei Ceri fatta di sport, solidarietà e opere sociali.
Roberto Traversini è stato Capodieci del Cero di San Giorgio nel 2009, da sempre punto di riferimento della manicchia di Padule San Marco del Cero del Santo Guerriero.
Dopo la sua morte, a soli 40 anni, gli amici hanno costituito in sua memoria l’Associazione “Gli Amici di Robi“, che da 11 anni organizza la giornata “Dal Cielo al Cuore, Sempre Insieme” presso l’oratorio Madre Teresa di Calcutta a Padule.
Gli Amici di Robi collaborano in stretta sinergia con le Associazioni Kt Aldo Moro, Le Ali di Leonardo e Bottega Azzurra soltanto per citarne alcune. L’Associazione ha anche donato i ceretti con i quali i ragazzi della “Kt Aldo Moro” compiono l’alzatella di fronte la Scuola nei giorni precedenti la Festa del 15 Maggio. I ceretti sono stati realizzati da maestri artigiani eugubini.
Anche quest’anno è stata una giornata di sport e allegria. Sabato mattina 31 maggio si è tenuta la gara di handbike a cronometro (“5°trofeo Gli Amici di Robi”), in collaborazione con gli atleti della U.C. Petrignano presso la pista ciclabile “Le Querce”.
Trofeo gara handbike realizzato dagli Amici di Robi
Ha vinto la campionessa mondiale di handbike Roberta Amadeo, che ha ricevuto un bellissimo trofeo in ferro, lavorato a mano dagli artigiani dall’Associazione. Per l’occasione era presente il sindaco Vittorio Fiorucci che ha dato il via alla partenza della gara.
A ora di pranzo sono intervenuti l’assessore alle politiche sociali Lucia Rughi e il vice sindaco Francesco Gagliardi in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
Nel corso della cerimonia istituzionale, sono stati consegnati omaggi ricordo alle Associazioni partecipanti. Erano presenti i Capodieci della Festa dei Ceri 2025 Giuseppe Piccioloni, Giuliano Baldelli e Mattia Martinelli.
Nel pomeriggio, alle ore 15.30, si è tenuto un torneo di bigliardino insieme ai ragazzi dei vari centri e un aperitivo.
Gli organizzatori: “I ragazzi sono rimasti molto contenti della bellissima giornata insieme, e si sono divertiti tanto. La sera siamo stati di nuovo tutti insieme per mangiare la pizza alla presenza del Sindaco Fiorucci“.
Tanti i ricordi che riguardano la vita di Roberto Traversini, tra questi, il più bello è forse quello legato alla Festa dei Ceri 2009, quando i Tamburini raggiunsero San Marco per svegliare il Capodieci di San Giorgio “Casaletto”.
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Francesco Caparrucci
