L’incendio divampato domenica pomeriggio 20 aprile, alle ore 18 circa, presso la fabbrica situata in Zona Industriale Pian d’Assino a Umbertide, dove è andato a fuoco materiale plastico stoccato, è stato domato dai Vigili del Fuoco di Perugia, Città di Castello e Gubbio che hanno lavorato senza soste.
Le operazioni sono state condotte utilizzando grandi quantità d’acqua e schiumogeni, necessari per circoscrivere il rogo e impedire il propagarsi delle fiamme alle strutture limitrofe. Le acque di spegnimento sono state confinate all’interno della vasca di trattamento delle acque di prima pioggia a servizio della ditta, le acque superficiali circostanti non risultano coinvolte.
La Prefettura, la Regione con Arpa Umbria, Usl1 e Protezione Civile, oltre ai Sindaci dei Comuni di Umbertide, Montone, Pietralunga, Gubbio e Perugia (per tutta la zona nord fino a Ponte Pattoli) coordinano le operazioni e le misure di tutela ambientale e sanitaria.
Arpa Umbria: “Già nella serata di domenica 20 aprile (ndr.) tecnici dell’Arpa Umbria hanno provveduto a installare un mezzo mobile per la qualità dell’aria, i dati rilevati da subito e quelli rilevati durante la notte hanno evidenziato, per i parametri monitorati in tempo reale (polveri totali, PM10 e ossidi di azoto), valori non anomali.

Incendio Zona industriale Pian d’Assino
Sono stati installati due campionatori ad alto volume, di cui uno presso il centro di Pietralunga e uno nella collina a ridosso della ditta in direzione dell’abitato di Umbertide, per la ricerca di microinquinanti organici tra cui le diossine“.
GUBBIO – In seguito all’incendio divampato domenica pomeriggio 20 aprile, alle ore 18 circa, all’esterno di uno stabilimento situato nella Zona Industriale Pian d’Assino di Umbertide, dove è andato a fuoco materiale plastico stoccato, la Prefettura, la Regione con Arpa Umbria, Usl1 e Protezione Civile, oltre ai Sindaci dei Comuni di Umbertide, Montone, Pietralunga, Gubbio e Perugia (per tutta la zona nord fino a Ponte Pattoli) coordinano le operazioni e le misure di tutela ambientale e sanitaria.
Arpa Umbria: “Rimodulate le Ordinanze, i divieti rimangono entro 5 chilometri, finestre chiuse e niente attività all’aperto nel raggio di 500 metri dal luogo dell’incendio“.
I Vigili del Fuoco di Perugia, Città di Castello e Gubbio, insieme agli uomini dei distaccamenti di Terni, Foligno e Ancona, grazie all’utilizzo di tre bilici da 25mila litri di acqua, hanno domato l’incendio lavorando senza soste durante tutta la notte tra domenica 20 e lunedì 21 aprile.

I Vigili del Fuoco spengono l’incendio a Umbertide
Le operazioni sono state condotte utilizzando grandi quantità d’acqua e schiumogeni, necessari per circoscrivere il rogo e impedire il propagarsi delle fiamme alle strutture limitrofe.
Per quanto riguarda le acque di spegnimento, le stesse risultano al momento confinate all’interno della vasca di trattamento delle acque di prima pioggia a servizio della ditta e le acque superficiali circostanti non risultano coinvolte.
Arpa Umbria: “Già nella serata di domenica 20 aprile (ndr.) tecnici dell’Arpa Umbria hanno provveduto a installare un mezzo mobile per la qualità dell’aria, i dati rilevati da subito e quelli rilevati durante la notte hanno evidenziato, per i parametri monitorati in tempo reale (polveri totali, PM10 e ossidi di azoto), valori non anomali.
Contestualmente sono stati installati due campionatori ad alto volume, di cui uno presso il centro di Pietralunga e uno nella collina a ridosso della ditta in direzione dell’abitato di Umbertide, per la ricerca di microinquinanti organici tra cui le diossine. I risultati delle concentrazioni di tali inquinanti saranno disponibili non prima di giovedì mattina, data la complessità delle analisi per tali sostanze.
La situazione è in continua evoluzione, anche in riferimento a possibili cambiamenti delle condizioni meteoclimatiche e se necessario si provvederà a fare aggiornamenti“.
– Ordinanza del Sindaco di Gubbio n.84 del 21.04.2024 –
Per il territorio comunale compreso in un raggio di 500 mt dal luogo dell’incendio quanto segue:
1. Mantenere le finestre delle abitazioni chiuse
2. Evitare attività all’aperto sia di privati che di esercizi commerciali che attività ludicosportive-religiose;
3. Divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati;
4. Divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei;
5. Divieto di pascolo e razzolamento degli animali;
6. Divieto di utilizzo dei foraggi e cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali.
7. Manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di
aria dall’esterno ubicati nell’area indicata in ordinanza.
Per il territorio compreso in un raggio di 5 km dal luogo dell’incendio:
1. Divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati;
2. Divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei;
3. Divieto di pascolo e razzolamento degli animali;
4. Divieto di utilizzo dei foraggi e cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali.
5. Manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria
dall’esterno ubicati nell’area indicata.

Incendio fabbrica Zona industriale Pian d’Assino Umbertide
-RIPRODUZIONE RISERVATA–
Immagini video Pagina Instagram Cronaca Eugubina: https://www.instagram.com/cronaca_eugubina/
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina