La madre Simonetta, il padre Giuseppe e il fratello Alessio stretti in un dolore fortissimo ma con il calore attorno di tutti i presenti. Ha officiato la funzione religiosa don Pasquale Criscuolo, insieme a don Leonardo Giannelli, Parroco di Monteluiano, la cui Chiesina era troppo piccola per contenere tutta la gente oggi presente ai funerali.
Don Pasquale: “Trentatré anni è una vita incompleta. La vicenda di Manuele ha attraversato in questi giorni tutte le nostre vite. Ti salutiamo con tanto affetto e con quello della tua Famiglia. Guardaci dall’alto perchè noi ti guarderemo dal basso, e ci incontreremo nell’amore di Gesù“. Le parole del Parroco di San Secondo hanno commosso tutti.
Il feretro è stato portato a spalla dagli amici della vita di tutti i giorni, e si è diretto con un lungo corteo funebre verso il Cimitero centrale di Gubbio, dove Manuele riposerà in pace. Erano presenti in Chiesa anche dirigenti dell’azienda presso la quale lavorava.
GUBBIO – La città si è stretta intorno alla Famiglia Fiorucci nel giorno dei funerali di Manuele, giovane ragazzo eugubino di 33 anni morto in un tragico incidente lungo la strada comunale n.23 della vecchia Contessa.
Oggi pomeriggio, la Chiesa abbaziale di San Secondo era gremita di gente, tantissimi i giovani, per salutare un ragazzo da tutti considerato esemplare, con la madre Simonetta, il padre Giuseppe e il fratello Alessio stretti in un dolore fortissimo.
Ha officiato la funzione religiosa don Pasquale Criscuolo, insieme a don Leonardo Giannelli, Parroco di Monteluiano, la cui Chiesina era troppo piccola per contenere tutta la gente presente ai funerali.
Nell’omelia, don Pasquale Criscuolo ha detto: “Accogliamo Manuele con le lacrime agli occhi, e abbiamo anche un po’ di rabbia, ma anche tanta speranza in Dio. Manuele si è addormentato nella pace di Cristo.
Trentatré anni è una vita incompleta, soprattutto per noi quaggiù che abbiamo poca fede. La vicenda di Manuele ha attraversato in questi giorni tutte le nostre vite. Mettiamo Manuele nelle mani di Dio, con la sua voglia di sorridere come nella foto in compagnia del cane tra terra e cielo. E’ diventato più adulto di noi. Quanto è difficile passare dalla terra al cielo.
Ti salutiamo con affetto. Quando saremo tutti con l’unico padre, Dio è con noi. Ti salutiamo con tanto affetto e con quello della tua Famiglia. Guardaci dall’alto perchè noi ti guarderemo dal basso, e ci incontreremo nell’amore di Gesù“.
Il feretro è stato portato a spalla dagli amici della vita di tutti i giorni, e si è diretto con un lungo corteo funebre verso il Cimitero centrale di Gubbio, dove Manuele riposerà in pace.
Intanto, il Pubblico Ministero dottoressa Mara Pucci, ha aperto un fascicolo d’indagine classificato contro ignoti in riferimento alla morte di Manuele Fiorucci.
L’avvocato Ubaldo Minelli, legale della Famiglia Fiorucci, ha fatto richiesta di accesso agli atti per accertare innanzitutto le cause e l’orario del decesso sulla scorta delle risultanze dell’autopsia effettuata dal dr. Massimo Lancia.
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