Inaugurata la mostra fotografica itinerante “Donne reali, Corpi veri”, il diritto di ognuna di sentirsi bene nel proprio corpo, al di là di ogni stereotipo, con foto di Antonello Turchetti. Un approfondimento “contro il body shaming e i suoi effetti attraverso una nuova consapevolezza del proprio corpo“. 

“Donne reali, Corpi veri” per l’8 Marzo 2024

L’assessore Simona Minelli: “La Giornata Internazionale della Donna non è solo una celebrazione, ma un richiamo all’azione. Questo è il mio ultimo 8 marzo da assessore, sono stati cinque anni intensi e di stretta collaborazione con la Commissione Pari Opportunità”. 
Francesca Cortesi: “Due giornate bellissime di shooting fotografico con il fotografo Antonello Turchetti. Abbiamo deciso per jeans e maglietta, e la luce naturale. Abbiamo soprattutto intercettato un bisogno, quello di esserci come siamo“. 
Milena Giomboni: “Il Centro Antiviolenza di Gubbio è gestito dall’associazione Liberamente Donna. Ci lavorano 4 operatrici, e accogliamo donne che hanno subito violenze. Prima c’è la fase del colloquio, poi attiviamo le consulenze legali e psicologiche. L’obiettivo è fare uscire la donna dalla spirale della violenza“. 
La serata si è conclusa con le letture di Giulia Nardi accompagnate dal suono del flauto di Cathy Fiorucci.

GUBBIO – L’Amministrazione comunale di Gubbio ha promosso un mese di eventi per la Giornata internazionale della Donna, a cominciare dalla serata di venerdì 8 marzo con l’inaugurazione della mostra fotografica itinerante “Donne reali, Corpi veri”, il diritto di ognuna di sentirsi bene nel proprio corpo, al di là di ogni stereotipo, con foto di Antonello Turchetti.

Si tratta di un approfondimento “contro il body shaming e i suoi effetti attraverso una nuova consapevolezza del proprio corpo“, con gli interventi dell’assessore Simona Minelli, di Antonella Micheletti vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Umbria, Laura Beretta consigliera segretaria dell’Ordine degli Psicologi Umbri, Francesca Cortesi coordinatrice del Gruppo di lavoro per il contrasto alla violenza di genere dell’Ordine degli Psicologi Umbri.

“Donne reali, Corpi veri”, Gubbio 8 marzo 2024

Sono intervenute anche Giulia Nardi volontaria Sportello Lilla, le Operatrici del Centro Antiviolenza di Gubbio, con Elisa Ciaccasassi psicologa psicoterapeuta che ha moderato il dibattito.

Le conclusioni sono state letture accompagnate dal suono del flauto, a cura di Giulia Nardi e Cathy Fiorucci.

L’assessore comunale Simona Minelli: “Consci delle sfide ancora presenti nella lotta per l’equità di genere, vogliamo affermare che la Giornata Internazionale della Donna non è solo una celebrazione, ma un richiamo all’azione.

Oggi, più che mai, è infatti cruciale unire le forze per sfidare gli stereotipi, abbattere le barriere e promuovere un mondo in cui ognuna possa esprimersi liberamente, senza alcun timore o discriminazione.

La Giornata Internazionale della Donna è anche l’occasione per ribadire la necessità di una rivoluzione culturale che sfidi il patriarcato in tutte le sue manifestazioni.

Gli eventi programmati non sono semplici appuntamenti, ma opportunità di approfondimento e dialogo che abbiamo voluto diluire durante tutto il mese di marzo e oltre, proprio per affermare la necessità di affrontare questa tematica non solo un giorno ma tutti i giorni”.

“Donne reali, Corpi veri”, Gubbio 8 marzo 2024

Gli interventi

Elisa Ciaccasassi si è detta molto emozionata perchè il progetto si è realizzato concretamente.

Simona Minelli: “Questo è il mio ultimo 8 marzo da assessore, sono stati cinque anni intensi e di stretta collaborazione con la Commissione Pari Opportunità. 

Ho accolto subito l’iniziativa della mostra fotografica, il corpo è la nostra casa e non possono esserci conflitti“.

Antonella Micheletti: “Una mostra che sta avendo un grande successo perchè sono donne fotografate nella loro naturalezza, mentre oggi ci dobbiamo travestire tutti da qualcos’altro. La mostra ci ha permesso un confronto a più voci“.

Laura Beretta: “Dobbiamo chiederci quanto questa mostra ha dato la possibilità alle donne di incontrarsi“.

Francesca Cortesi: “Sono state due giornate bellissime di shooting fotografico con il fotografo Antonello Turchetti. Abbiamo deciso per jeans e maglietta, e la luce naturale. Abbiamo soprattutto intercettato un bisogno, quello di esserci come siamo“.

Giulia Nardi e Cathy Fiorucci

Giulia Nardi: “Un anno fa inaugurammo lo Sportello Lilla. Parliamo con le persone al telefono per capire il disagio, ma c’è anche una stanza interna alla Biblioteca Sperelliana per incontrarsi nelle situazioni più difficili.

Grazie a 12 professioniste eugubine, proponiamo alla città un’iniziativa alla settimana, è importante confrontarsi e lottare“.

Milena Giomboni: “Il Centro Antiviolenza di Gubbio è gestito dall’associazione Liberamente Donna. Ci lavorano 4 operatrici, e accogliamo donne che hanno subito violenze.

Prima c’è la fase del colloquio, poi attiviamo le consulenze legali e psicologiche. L’obiettivo è fare uscire la donna dalla spirale della violenza. 

Qualsiasi decisione spetta alla donna. Il numero è attivo h24 e siamo strettamente legati al numero di emergenza 1522 instituito dalle Pari Opportunità. E’ molto importante fare rete con il Comune e gli assistenti“.

La serata di confronto e dibattito alla Biblioteca Sperelliana si è conclusa con le letture di Giulia Nardi accompagnate dal suono del flauto di Cathy Fiorucci.

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Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina