Don Raniero Menghini: “Sono davvero felice che anche quest’anno il Paese sia illuminato da questa opera così bella e significativa”.
A Fossato di Vico torna l’iniziativa solidale del Circolo Acli “Ora et Labora”. All’interno di scatole, simili a quelle delle scarpe, si potranno portare presso la sede in Viale Salvador Allende, oggetti riservati agli adulti come: guanti, cappelli, sciarpe, alimentari non deperibili, libri, riviste, prodotti per l’igiene personale.

Il Presepe di Purello

Per i bambini invece si potranno inserire nelle confezioni anche giochi e dolciumi.

FOSSATO DI VICO – Con l’avvicinarsi del Natale il circolo Acli Ora et Labora di Fossato di Vico, in collaborazione con i circoli del territorio eugubino gualdese, ripropone l’iniziativa di solidarietà: Scatole di Natale per i più bisognosi.

Dopo il successo delle prime due edizioni l’associazione ha deciso di ripresentare questa raccolta che sta diventando un appuntamento fisso in occasione dell’approssimarsi delle festività natalizie.

La generosità dimostrata negli scorsi anni da parte della cittadinanza fossatana e dei comuni limitrofi, ha dato un’ulteriore spinta agli organizzatori per continuare con rinnovato entusiasmo.

Come nelle precedenti raccolte all’interno di scatole, simili a quelle delle scarpe, si potranno portare presso la sede del circolo Ora et Labora in Viale Salvador Allende, oggetti riservati agli adulti come: guanti, cappelli, sciarpe, alimentari non deperibili, libri, riviste, prodotti per l’igiene personale.

Per i bambini invece si potranno inserire nelle confezioni anche giochi e dolciumi. Non dovrà mai mancare un bigliettino con delle parole d’augurio perché anche da questi gesti, a cui talvolta si dà poca importanza, può emergere quello spirito di generosità e fratellanza che dovrebbe caratterizzare il periodo natalizio.

I pacchi saranno anonimi, dovranno pervenire chiusi e decorati e con l’indicazione del sesso e dell’età del destinatario a cui si intende fare il dono. Il gesto costa davvero poco, fa bene a chi riceve, ma, come sottolineato dagli organizzatori, soprattutto a chi dona.

Presepe a Purello

E’ stato come di consueto un momento toccante ed atteso l’accensione del presepe di Purello, frazione del comune di Fossato di Vico, che da quasi venti anni si colora di questa suggestiva opera realizzata grazie al prezioso contributo di diversi giovani del paese.

L’8 dicembre sono stati i bambini a spingere il bottone del telefono che a partire dalle ore 18 ha permesso di illuminare e colorare la collina sopra il Vetorno. Le sagome della Natività e di altri personaggi caratteristici del presepe grazie a delle luci colorate sono tornate a brillare regalando una vista straordinaria che lascia davvero a bocca aperta tutti coloro che passano lungo la Flaminia.

L’opera era formata nei primi anni di vita solo dalla capanna con la Natività, con il corso del tempo, con l’impegno e la dedizione di numerosi volontari, si è ampliata ed ha avuto delle migliorie anche l’illuminazione fino all’utilizzo oggi quasi esclusivo delle luci a Led nell’ottica di una riduzione dei consumi.

Il pomeriggio si è aperto con la benedizione del moderatore dell’Unità pastorale di Fossato di Vico Sigillo don Raniero Menghini.

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William StacchiottiFotografie Fabiano Burzacca