L’appuntamento è per il 9 dicembre al Teatro Comunale “Luca Ronconi” di Gubbio alle ore 21 con La Fleur Absente (Lorenzo Cannelli al pianoforte ed Elena Casagrande al violino), i fratelli Sara Jane e Paolo Ceccarelli (rispettivamente voce e chitarra). I Rio Sacro (Norberto Becchetti ed Edoardo Commodi alle chitarre) ed i giovanissimi Sunmade in formazione ridotta (in questo caso Stella Merano alla voce e Leo Pugno alla chitarra).

Sacromud locandina

I Sacromud (Raffo Barbi voce, Maurizio Pugno chitarre e arrangiamenti, Alex Fiorucci tastiere, Riccardo Fiorucci batteria, e Franz Piombino basso), rappresenteranno l’Italia all’International Blues Challenge che si svolgerà a Memphis dal 16 al 20 gennaio 2024, in Tennessee (U.S.A), nella terra dove è nato e vissuto Elvis Presley, dove è nato il Blues, il Rock’n’roll ed il Soul e dove è stato drammaticamente ucciso Martin Luther King.
Maurizio Pugno: “Ma l’operazione può rappresentare un originale veicolo di promozione di Gubbio in territorio statunitense: per questo i Sacromud hanno pensato ad un progetto che includesse, tra le altre cose la realizzazione di un docufilm da sviluppare con una narrazione fortemente identitaria e territoriale“.

GUBBIO – Il 9 dicembre 2023, presso il Teatro Comunale “Luca Ronconi” di Gubbio, è in programma l’evento di presentazione del progetto Gubbio To Memphis, Mississippi to Umbria: l’orverground suite dei Sacromud!

Nel 2022 i Sacromud (Raffo Barbi voce, Maurizio Pugno chitarre e arrangiamenti, Alex Fiorucci tastiere, Riccardo Fiorucci batteria, e Franz Piombino basso) realizzano l’album omonimo che porta la band fuori dal bacino del Blues grazie al successo radiofonico che ha portato la loro musica ad essere diffusa da centinaia di Radio sia commerciali che specializzate, sia mainstream che private, di tutta Europa.

Il 9 luglio del 2023, dopo numerosi riconoscimenti (premio Mescalina/Buscadero/ADMR come miglior band/album italiano di Rock del 2023) e dopo aver superato tutte le selezioni nazionali, i Sacromud vincono la finale dell’Italian Blues Challenge e vengono ufficialmente incaricati di rappresentare l’Italia all’International Blues Challenge che si svolgerà a Memphis dal 16 al 20 gennaio 2024, in Tennessee (U.S.A), nella terra dove è nato e vissuto Elvis Presley, dove è nato il Blues, il Rock’n’roll ed il Soul e dove è stato drammaticamente ucciso Martin Luther King.

Una rivoluzione in qualche modoracconta Maurizio Pugnoin quanto, una band così musicalmente contaminata e antropologicamente portatrice di sapori umbri, dovrà essere il fulcro rappresentativo italiano nella terra del Mississippi (la patria del Blues, del Soul e del Funk), in Beale Street, la via dei Blues Club per antonomasia e dove risiede il celebre Teatro di Elvis, l’Orpheum Theatre (nel quale si svolgerà la finalissima).

Ma l’operazione, se non vaporizzata dentro alla sola esperienza musicale in questa specie di Olimpiadi del Blues, se spalmata su valori territoriali, può rappresentare un originale veicolo di promozione di Gubbio in territorio statunitense: Il tutto attraverso la Blues Foundation, l’ente organizzatore dell’evento, formidabile veicolo di contatti culturali e commerciali”.

Ed è per questo che i Sacromud hanno pensato ad un progetto che includesse, tra le altre cose la realizzazione di un docufilm da sviluppare con una narrazione fortemente identitaria e territoriale.

Il mesh-up comparativo e all’apparenza forzato avrà culturalmente lo scopo di sviscerare come il Blues, mitigato dalle correnti umide del Mediterraneo, si sia potuto conficcare, carico del suo forte messaggio sociale, popolare ma relativamente giovane, nel modo di essere di cinque eugubini nati e cresciuti all’ombra di una tradizione secolare.

Questo il programma di presentazione dell’evento di presentazione del progetto Gubbio To Memphis, Mississippi to Umbria: l’orverground suite dei Sacromud:

in apertura, per un floating eterogeneo e completamente a cappella, La Fleur Absente (Lorenzo Cannelli al pianoforte ed Elena Casagrande al violino), i fratelli Sara Jane e Paolo Ceccarelli (rispettivamente voce e chitarra).

I Rio Sacro (Norberto Becchetti ed Edoardo Commodi alle chitarre) ed i giovanissimi Sunmade in formazione ridotta (in questo caso Stella Merano alla voce e Leo Pugno alla chitarra).

comunicato stampa