Tutti gli studenti e le studentesse dell’Istituto superiore “Matteo Gattapone” si sono riuniti nel cortile della Scuola per un girotondo intorno al grande ulivo simbolo della Scuola, pieno di pensieri e disegni in memoria di Giulia Cecchettin.
Gli studenti del “Gattapone” ricordano Giulia Cecchettin
Il nome di Giulia è stato scandito a gran voce al battito ritmato delle mani. Uno studente eugubino: “Si tratta di un’iniziativa partita dalla sorella di Giulia, non il silenzio ma il rumore per ricordarla“. Una studentessa eugubina: “Attimi di grande commozione“.
Sabato mattina alle ore 11:30 la “Passeggiata rumorosa” organizzata dall’Associazione “Non una di meno”, dal Teatro Romano fino in Piazza 40 Martiri.
GUBBIO – Il nome di Giulia Cecchettin scandito a gran voce con il battito ritmato delle mani nel cortile della Scuola, tutti gli studenti intorno all’ulivo simbolo dell’Istituto superiore “Matteo Gattapone”, decine e decine di pensieri e disegni in sua memoria realizzati da ragazzi e ragazze eugubini.
E’ uno studente del “Gattapone” che spiega al nostro giornale il significato della mattinata: “Sono pensieri e disegni in ricordo di Giulia e per la lotta al femminicidio. Tutte le classi dell’Istituto superiore ‘Matteo Gattapone’ sono state impegnate, si tratta di un’iniziativa partita dalla sorella di Giulia, non il silenzio ma il rumore per ricordarla“.
I ragazzi hanno scandito più volte a gran voce il nome di Giulia Cecchettin e hanno compiuto un girotondo intorno all’ulivo della Scuola tenendosi per mano. “Attimi di grande commozione“, li ha definiti una studentessa eugubina.
Domani mattina, sabato 25 novembre, con partenza dal piazzale sterrato del Teatro Romano alle ore 11:30 e arrivo in Piazza 40 Martiri, si terrà la “Passeggiata rumorosa” organizzata dall’Associazione “Non una di meno”, per ricordare Giulia e dire basta alla violenza maschile sulle donne.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
