Lunedì 6 novembre alle ore 19 in una casa tra Mocaiana e Raggio, i ladri hanno cercato di penetrare all’interno scalando le gronde verticali di scolo delle acque piovane e praticando un foro circolare sul vetro di una finestra. L’abbaiare dei cani li ha messi in fuga.
Lo stesso giorno, alle 18:30, tentato furto in un’abitazione a Madonna del Ponte con danneggiamento della luce esterna di casa e scardinamento di una porta finestra. Un evento accidentale ha messo in fuga i ladri.
Cronaca Eugubina n.263
Il 10 novembre due furti a Zappacenere. Questa la descrizione dei ladri fornita dai cittadini: “Alti circa 1,75/1,85 cm, giovani, molto magri, con borselli a tracolla e cappellini con la visiera calati sugli occhi per celare il volto. Vestiti di nero, con giubbotti neri di pelle“.
Dopo i furti, uno dei ladri è stato visto a piedi lungo la Vittorina (riconosciuto per i vestiti neri che indossava). Il ladro è fuggito attraverso il Parco e ha fatto perdere le tracce in via Pierluigi da Palestrina.
GUBBIO – Lunedì 6 novembre poco dopo le ore 19 i ladri hanno tentato un furto in un’abitazione situata tra Mocaiana e Raggio, scalando la parete della casa lungo i tubi verticali di scolo delle acque piovane e praticando un foro circolare ad una finestra dell’abitazione.
Mentre erano in procinto di penetrare in casa, i cani hanno abbaiato, e i proprietari dell’abitazione sono intervenuti mettendo in fuga i ladri.
I ladri sono fuggiti lungo la vecchia statale 219 Pian d’Assino a bordo di un’automobile non meglio identificata, presumibilmente condotta da un complice, ferma nei paraggi di casa.
Circa mezz’ora prima, alle ore 18:30 sempre di lunedì 6 novembre, è stato tentato un furto con scasso a Madonna del Ponte, dove è stata scardinata dai ladri una porta finestra da cui sono penetrati all’interno dell’abitazione. E’ stata danneggiata anche l’illuminazione esterna della casa.
I ladri non hanno rubato nulla e sono scappati prima ancora che i proprietari dell’abitazione si accorgessero dell’accaduto, presumibilmente “distratti” da un evento accidentale che neppure i proprietari di casa hanno saputo spiegarsi. L’accaduto è stato denunciato ai Carabinieri martedì 7 novembre.
Venerdì 10 novembre due furti a Zappacenere tra le ore 17 e le 19 di sera, con “magri bottini” visto che nelle due abitazioni non c’erano preziosi e contanti. In una delle due case, i ladri hanno scardinato la tapparella e rotto il vetro della finestra penetrando nell’appartamento.
Nella seconda abitazione, invece, i ladri si sono introdotti nell’appartamento dalla finestra della cucina. Interamente a soqquadro entrambe le case.
Alcuni cittadini del posto hanno fornito anche una descrizione fisica dei ladri: “Alti circa 1,75/1,85 cm, giovani, molto magri, con borselli a tracolla e cappellini con la visiera calati sugli occhi per celare il volto. Erano vestiti di nero, con giubbotti neri di pelle“.
Scoperti i furti, i cittadini hanno avvertito subito i Carabinieri e riconosciuto dai vestiti che indossava uno dei ladri in zona Vittorina: il ladro si è accorto di essere stato segnalato alle Forze dell’Ordine e si è messo a correre lungo i marciapiedi. Ha risalito il Parco della Vittorina e ha fatto perdere le proprie tracce lungo via Pierluigi da Palestrina.
Quella sera vi furono controlli in tutta la zona da parte dei Carabinieri, che perlustrarono con le torce anche il Parco della Vittorina.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
