Un’eugubina (P.O. le sue iniziali) ha scritto una lettera rivolgendosi direttamente alla persona che le ha rubato un vaso di ciclamino sulla tomba dei suoi cari nella parte alta del Cimitero di Gubbio denominata “le querce“. I fatti risalgono presumibilmente ai giorni tra il 13 e il 15 ottobre. 

Portavasi con fiori di ciclamino prima che venisse rubato

Nella lettera, la Signora scrive: “Cara persona, lei ha fatto uno sfregio alla tomba a cui l’ha rubato e uno sfregio a chi è destinato, sia ad un’altra tomba, sia se l’ha portato a casa oppure se l’ha venduto.
Se non può comprarsi un vaso di fiori faccia a meno di andare al Cimitero, dica magari una preghiera ma non si metta a rubare alle altre tombe. Evidentemente lei non ha né coscienza, né dignità”.

GUBBIO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata di una Signora eugubina (P.O. le sue iniziali), che racconta di aver subito il furto di un vaso di ciclamino rosso sulla tomba dei suoi cari nella parte alta del Cimitero di Gubbio denominata “le querce“, presumibilmente nel lasso di tempo tra il 13 e il 15 ottobre.

La Signora è attonita e incredula di quanto accaduto, e ha scritto una lettera rivolgendosi direttamente alla persona che ha rubato il vaso: “Cara persona, lei ha fatto uno sfregio alla tomba a cui l’ha rubato e uno sfregio a chi è destinato, sia ad un’altra tomba, sia se l’ha portato a casa oppure se l’ha venduto… evidentemente lei non ha né coscienza, né dignità”.

La lettera integrale 

La presente per esternare un fatto alquanto spiacevole accaduto tra venerdì 13 e domenica 15 ottobre 2023, al Cimitero Comunale di Gubbio.

Domenica 15 ottobre, come di consueto, mi sono recata al Cimitero di Gubbio per visitare i miei cari le cui tombe si trovano nella parte alta del suddetto, denominata “le querce”. Con stupore e indignazione ho scoperto che è stato rubato un vaso di ciclamino rosso appeso alla parete. Venerdì 13 ottobre era lì.

Ora vorrei rivolgermi alla persona che ha rubato il vaso: ‘Cara persona, lei ha fatto uno sfregio alla tomba a cui l’ha rubato e uno sfregio a chi è destinato, sia ad un’altra tomba, sia se l’ha portato a casa oppure se l’ha venduto.

Se non può comprarsi un vaso di fiori faccia a meno di andare al Cimitero, dica magari una preghiera ma non si metta a rubare alle altre tombe. Evidentemente lei non ha né coscienza, né dignità”.

Lettera firmata (P.O.)Gubbio 15 ottobre 2023

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