Vedere bambine e bambini, ragazze e ragazzi, lottare, divertirsi giocando a rugby è stata un’emozione unica“. Tutte le partite, che si sono giocate al “Coppiolo” e allo stadio “Pietro Barbetti”, si sono concluse con un abbraccio di gruppo tra le squadre.
I numeri del Torneo: 25 Società partecipanti, 70 Squadre dall’Under 7 all’Under 15, più di 1000 giocatori. Il Valpolicella Rugby si è aggiudicato l’ambito Trofeo “Lupo di Gubbio” mentre il premio FairPlay “Andrea Coccia” è andato al Nea Ostia.

GUBBIO – Sabato 3 e domenica 4 giugno si è tenuta a Gubbio la V edizione del Torneo di Minirugby “Lupo di Gubbio”, organizzato dal Rugby Gubbio 1984.

Tantissimi i partecipanti, 25 società sportive da 7 regioni d’Italia, circa 70 squadre dall’under 7 all’under 15, più di 1000 giocatori, allenatori e accompagnatori ma altrettanti spettatori che hanno riempito le tribune e ogni angolo dell’impianto.

Per due giorni le squadre si sono alternate sui campi da rugby del Coppiolo e sui campi dello stadio “Pietro Barbetti” con entusiasmo e passione. Tutte, ma proprio tutte, le partite si sono concluse con un abbraccio di gruppo tra le squadre e tantissimi sorrisi.

Complimenti al Valpolicella Rugby che si è aggiudicato l’ambito Trofeo Lupo di Gubbio mentre il premio FairPlay “Andrea Coccia” è andato al Nea Ostia.

Il Rugby Gubbio ringrazia gli sponsor che hanno permesso la realizzazione del Torneo, in particolare Conad e Il Garden, il Presidente Sauro Notari per averci messo a disposizione l’impianto “Pietro Barbetti” e tutti i collaboratori dell’AS Gubbio Calcio, in particolare Federico Mariotti.

La collaborazione tra Rugby Gubbio e Gubbio Calcio prosegue in modo proficuo ormai da molti anni e ci auguriamo possa continuare anche in futuro. Un ringraziamento speciale a Marzia Fumanti, delle Ceramiche Aldo Fumanti, che da 5 anni, fin dalla prima edizione, realizza e ci regala il piatto del Trofeo Lupo di Gubbio con tutti i loghi dei club partecipanti.

Grazie al Centro Sociale San Pietro e al Quartiere San Pietro, agli Amici di Robi, ai cuochi dell’Università dei Muratori, alla Parrocchia di San Marco, al Comune di Gubbio che ha patrocinato l’evento, ma il grazie più grande va agli oltre 100 volontari del Rugby Gubbio che per due giorni hanno lavorato instancabilmente perché tutto fosse perfetto e indimenticabile.

Ora… via all’organizzazione della prossima edizione, ci vediamo nel 2024!

comunicato stampa