I fiumi, esondati, continuano ad allagare vie e piazze portando detriti ovunque. È la cronaca di una notte terribile, di un disastro inaspettato e sconcertante.

La Farmacia Comunale di Cantiano
La corrente elettrica in gran parte del paese è ancora assente, in alcune zone sono stati azionati grandi generatori e nelle prossime ore ne arriveranno altri. Manca anche l’acqua: il supermercato è stato subito preso d’assalto terminando in fretta le scorte.
CANTIANO – È finalmente sorto il sole a Cantiano, ma non è foriero di buone notizie. Attività commerciali completamente annientate, auto trascinate dal vortice d’acqua e distrutte. Cittadini bloccati in casa attendono di essere evacuati con l’aiuto di Vigili del Fuoco e Protezione civile.
E l’acqua non si ferma. I fiumi, esondati, continuano ad allagare vie e piazze portando detriti ovunque. È la cronaca di una notte terribile, di un disastro inaspettato e sconcertante.
Dalle ore 16 di ieri pomeriggio la pioggia è diventata severa e incessante, il pericolo si è fatto subito evidente, l’Amministrazione comunale nelle parole del Sindaco Alessandro Piccini ha allertato la popolazione e chiesto di non lasciare le proprie abitazioni. Sul posto la protezione civile, i Vigili del Fuoco e imprenditori che si sono adoperati con mezzi propri per portare aiuto.
La notte è stata lunga e buia, tuoni e fulmini squarciavano il cielo, sembrava non volessero finire mai. Un elicottero ha sorvolato di continuo l’intera zona e le sirene dei pompieri accompagnavano il suono dell’acqua: sonoro, disarmante.

Tralicci della corrente elettrica divelti
La corrente elettrica in gran parte del paese è ancora assente, in alcune zone sono stati azionati grandi generatori e nelle prossime ore ne arriveranno altri. Manca anche l’acqua: il supermercato è stato subito preso d’assalto terminando in fretta le scorte.
La titolare si è prodigata per aiutare quanto nelle sue possibilità, stasera arriveranno rifornimenti. In Piazza Luceoli, completamente allagata, le auto galleggiavano spostandosi in balìa del corso d’acqua. Una scena quasi irrazionale, paradossale. Video e foto testimoniano i residenti nel vano tentativo di salvarle.
Ora l’acqua è scesa, il fango lambisce gli ingressi di abitazioni e attività commerciali. I Cantianesi si sono armati di pale e rastrelli e si adoperano per recuperare quanto è rimasto. Attualmente non risultano feriti o dispersi, questa l’unica nota positiva.
È sconcertante l’impotenza di trovarsi nella propria casa e sapere di non essere al sicuro. “Cantiano è un paese dalle mille risorse, che troverà il modo di rialzarsi, che ora dovrà rimboccarsi le maniche e ricominciare“.
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Serena Agostinelli – Fotografie Cronaca Eugubina