Abbattuti i cippi storici a lato delle carreggiate, poi rispristinati dagli operai del Comune di Gubbio. Alcuni eugubini spiegano: “Sono molti i problemi del Viale della Rimembranza. In occasione delle grandi manifestazioni, basterebbe congiungere gli alberi con nastro rosso di pericolo e il problema sarebbe risolto.
Parcheggiare tra gli alberi del Viale, significa anche tradire la natura storica del luogo, dove le piante portano ognuna il nome di un caduto eugubino nella Grande Guerra“.

GUBBIO – Soste selvagge lungo Viale della Rimembranza nei giorni dei Ceri. Molti automobilisti hanno parcheggiato le proprie auto nello spazio tra un albero e l’altro, salendo sul marciapiedi.

I cippi storici presenti a lato delle carreggiate sono stati quasi tutti divelti, poi ripristinati dagli operai del Comune di Gubbio. Già avevamo raccontato il 15 Maggio pomeriggio, di un anziano signore che verso le ore 17;40 iniziò a prendere a calci un cippo storico a bordo strada perchè doveva salire con l’automobile sul marciapiedi per parcheggiarla lì.

Intervennero un gruppo di eugubini e dissuasero l’anziano signore dall’abbattere il cippo. L’uomo fece retromarcia e se ne andò a parcheggiare da un’altra parte.

Ora, alcuni eugubini spiegano: “Sono molti i problemi del Viale della Rimembranza. In occasione delle grandi manifestazioni, basterebbe congiungere gli alberi con nastro rosso di pericolo e il problema sarebbe risolto.

Parcheggiare tra gli alberi del Viale, significa anche tradire la natura storica del luogo, dove le piante portano ognuna il nome di un caduto eugubino nella Grande Guerra“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina