Sei mesi fa, nella notte tra il 19 e 20 novembre 2021, alle ore 00:45 circa, un ragazzo eugubino che viaggiava verso la città, perse il controllo dell’automobile finendo nella scapata laterale del torrente Camignano. Nonostante fosse notte, e l’automobile si trovasse in mezzo ai rovi, riuscì a mettersi in sicurezza da solo raggiungendo la sede stradale.

Il tratto di strada lungo il Bottaccione, come si presenta oggi

Ora, un gruppo di cittadini eugubini che transitano lungo il Bottaccione quotidianamente, chiedono il ripristino delle protezioni nel tratto interessato dall’incidente stradale. In particolare il guard rail o il parapetto. 

GUBBIO – I fatti risalgono alla notte tra venerdì 19 e sabato 20 novembre 2021, quando lungo i tornanti del Bottaccione della statale 298 Eugubina, alle ore 00:45 circa, si verificò un incidente stradale che richiese l’intervento sul posto dei Carabinieri e del personale della Provincia di Perugia per il ripristino della segnaletica.

L’incidente si verificò per la perdita del controllo dell’automobile da parte del suo conducente, un ragazzo eugubino, che stava percorrendo la statale 298 Eugubina in direzione di Gubbio.

L’auto urtò dapprima il muretto di contenimento della parete rocciosa, per poi finire nella scarpata del torrente Camignano, trattenuta dai rovi e dalle sterpaglie, con ingenti danneggiamenti alla fiancata sinistra. La Provincia di Perugia intervenne per il transennamento con nastro rosso di pericolo del guard rail danneggiato.

Ora, a distanza di sei mesi d’allora, nulla è stato ancora fatto per la messa in sicurezza del tratto di strada dove il guard rail è stato danneggiato, che coincide con l’inizio di una scarpata profonda lungo il letto del torrente Camignano.

Il nastro rosso di transennamento è stato quasi del tutto strappato dal vento e dalla intemperie, e le barriere in alluminio non sono più tenute compatte da un tirante.

Quel tratto di strada è pericoloso.spiegano un gruppo di cittadini eugubini che la percorrono quotidianamente – Soprattutto di notte, quando è più difficile vedere segnalazioni di pericolo. Dopo sei mesi dall’incidente, per evitare che si possa ripetere qualcosa di simile, occorrerebbe ripristinare il parapetto e il guard rail“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina