Scendono gli attualmente positivi, dai quasi 800 di due settimane fa agli attuali 633 positivi, di cui 625 in isolamento contumaciale e 8 ricoverati in Ospedale. Tra gli attualmente positivi anche 30enni e 40enni con ciclo vaccinale ultimato. 

Cronaca Eugubina n.228

Un eugubino 60enne sarà visitato a Perugia per un presunto long covid. I sintomi; stanchezza, depressione, vertigini ad alcuni giorni dal tampone negativo. 
Informazione economica: nonostante le riaperture quasi totali dal 1° aprile, la Pasqua stenta a decollare a Gubbio, con pochissime prenotazioni al momento. 

GUBBIO – I dati del Coronavirus nella nostra città sembrano negli ultimi 10 giorni leggermente in miglioramento, dai quasi 800 positivi di un paio di settimane fa, si è passati agli attuali 633, con i guariti che da giorni superano stabilmente i nuovi positivi.

Ad oggi a Gubbio ci sono 625 persone in isolamento contumaciale e 8 ricoverati in Ospedale, ma nessuna terapia intensiva. In totale 633 attualmente positivi.

A Gubbio sono 8.396 i casi positivi totali da inizio pandemia, con 7.712 guariti totali e 51 persone decedute dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

Tra i positivi ci sono anche molti 30enni e 40enni eugubini con ciclo vaccinale completo, che in alcuni casi si sono infettati per la seconda volta. Queste persone, con alcune delle quali abbiamo parlato anche nei giorni scorsi, avvertono un forte mal di gola e febbre in alcuni casi anche a 38 o 39 gradi. Solitamente al termine dei 7 giorni di quarantena risultano negativi al tampone.

Situazioni di questo genere ci sono state confermate anche in Farmacia, dove persone positive al test fai date si sono rivolte ai Dottori per effettuare tamponi molecolari di conferma della positività.

Distretto sanitario di Gubbio

Un cittadino eugubino di 60 anni, ha invece raccontato alla nostra Redazione di essere in procinto di effettuare esami strumentali e analisi approfondite all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia perchè soffrirebbe di long covid.

Al nostro giornale, l’eugubino 60enne racconta: “Ho preso il Covid-19 ma ancora oggi mi stupisco che sia avvenuta questa cosa, visto quanto ci sto attento. Sono stato positivo qualche giorno con qualche lineetta di febbre ma nulla di preoccupante.

I problemi sono arrivati dopo e ancora mordono. Stanchezza, mal di testa, depressione, mi sono anche spaventato visto che sono una persona aperta e cordiale, mi sono ridotto a vivere in casa dalla paura. Ma paura di che cosa? 

Mi sono informato e mi hanno detto che potrebbero essere i sintomi del long covid, consigliandomi una visita medica accurata all’Ospedale di Perugia che effettuerò nei giorni a venire. Soprattutto la depressione è qualcosa che non ho mai conosciuto nella vita. 

Talvolta mi tremano le gambe, è come se avessi le vertigini. Mi è presa una cosa simile giorni fa mentre guidavo, e mi sono dovuto fermare a bordo strada“.

Aggiungiamo un’informazione economica legata al turismo: nonostante le riaperture quasi totali dal 1° aprile 2022, sembra che la Pasqua stenti a decollare a Gubbio, con pochissime prenotazioni al momento, che, a detta degli operatori del settore ricettivo, sono più delle “generiche richieste di informazioni” che prenotazioni vere e proprie.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina