Da informazioni raccolte in città e attraverso la rete delle Farmacie locali, possiamo dire che molte persone arrivano a effettuare i test rapidi con già i sintomi della positività, vale a dire naso che cola e mal di gola.

Cronaca Eugubina n.228
Mentre è stato riscontrato che un certo numero di positivi non riesce a negativizzarsi entro i 7 giorni della quarantena, ma hanno bisogno di successivi 7 giorni per tornare negativi al tampone molecolare.
GUBBIO – Negli ultimi tre giorni a Gubbio ci sono stati 266 nuovi positivi a fronte di 189 guariti (dati dashboard Regione Umbria – Protezione civile regionale aggiornati quotidianamente).
In particolare martedì 8 marzo ci sono stati 92 nuovi positivi e 84 guariti, mercoledì 9 marzo invece 76 nuovi positivi e 65 guariti, oggi 98 nuovi positivi e 40 guariti. A questi dati va aggiunto anche il dato di oggi dei nuovi positivi a livello regionale, che sono 1.771 (+18% rispetto a mercoledì 9 marzo).
Da informazioni raccolte in città e attraverso la rete delle Farmacie locali, sempre molto efficienti nella gestione dell’emergenza sanitaria, possiamo dire che si tratterebbe principalmente ancora di contagi di giovani e giovanissimi e di conseguenza intrafamiliari (cioè i genitori), con sintomi lievi quali “naso che cola” o “mal di gola” e con assenza di febbre, o se presente con febbre di 1 o 2 linee al massimo.
Soltanto nella giornata di oggi (giovedì 10 marzo), in una Farmacia di Gubbio sono stati riscontrati circa 13 casi di positività al Coronavirus di persone giovani con i sintomi lievi appena descritti.
Molte persone arrivano a effettuare i tamponi rapidi con già i sintomi della positività (in particolare il mal di gola), mentre è stato riscontrato che un certo numero di positivi non riesce a negativizzarsi entro i 7 giorni della quarantena, ma hanno bisogno di successivi 7 giorni per tornare negativi al tampone molecolare.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina