Nella notte è continuato a piovere forte, con improvvisi scrosci di pioggia, alternati a grandinate. Se nel pomeriggio e nella serata di martedì 15 febbraio erano state colpite dalla grandine soprattutto le frazioni di San Marco e Padule e la cima di Mengara, nella notte tra martedì e mercoledì è stato il centro storico ad essere imbiancato dalla grandine.  

Grandine in via del Teatro Romano

GUBBIO – Il maltempo ha continuato a insistere su Gubbio anche nella notte tra martedì 15 e mercoledì 16 febbraio, con forti scrosci improvvisi di pioggia alternati a momentanee grandinate.

Attorno alla mezzanotte un’intensa grandinata ha interessato soprattutto il centro storico di Gubbio fino a Piazza Quaranta Martiri, via del Teatro Romano e via Campo di Marte, completamente imbiancate dalla grandine come si può vedere dalla fotografia che pubblichiamo in copertina.

Nel pomeriggio di martedì 15 febbraio, una scossa di terremoto di magnitudo 3, riscontrata dai sismografi dell’Ingv a 8 km di profondità con epicentro Gubbio, aveva fatto preoccupare, ma non ci sono stati danni a cose o persone, e non sono pervenute chiamate di soccorso di alcun tipo ne ai Vigili del Fuoco, ne alla Polizia Locale.

In serata, verso le ore 19, la grandine aveva colpito le frazioni a est di Gubbio, in particolare San Marco e Padule, e la cima di Mengara dove si sono avuti i fenomeni più intensi, con i veicoli che facevano fatica ad avanzare sulle carreggiate completamente sommerse di grandine.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina