Attorno alle ore 19 di sabato 5 febbraio, la Polizia Locale ha ricevuto segnalazioni di “disturbo della quiete pubblica” in Piazza San Giovanni, via Piccardi e Corso Garibaldi. Si tratterebbe di gruppi di ragazzi che si sono immediatamente allontanati intuendo l’intervento delle Forze dell’Ordine. 

Piazza 40 Martiri

In tarda serata sarebbe stata decisa la chiusura dei bagni pubblici in fondo a via Gattapone, all’angolo di Palazzo dei Consoli, già teatro di un principio d’incendio il 17 gennaio scorso, con l’intervento di un cittadino eugubino che spense le fiamme in un bidone della spazzatura con una secchiata d’acqua. 

GUBBIO – Tre episodi di cronaca hanno scandito la serata e la notte tra sabato 5 e domenica 6 febbraio, con l’intervento delle Forze dell’Ordine, e in un caso dei Vigili del Fuoco, in centro a Gubbio, a Spada e in località Caprara nel Comune di Gualdo Tadino.

I primi episodi si sono registrati a partire dalle ore 19 di sabato 5 febbraio nel centro storico di Gubbio, quando alcuni cittadini eugubini hanno segnalato la presenza di gruppi di ragazzi che “disturbano la quiete pubblica” con schiamazzi, urla, liti tra di loro.

Il cartello del Bancomat nel Camignano

Questi episodi sono stati segnalati in via Piccardi, Piazza San Giovanni e Corso Garibaldi, dove sono intervenuti la Polizia Locale e i Carabinieri, senza però riuscire a identificare nessuno, visto che i ragazzi si sono immediatamente allontanati intuendo l’arrivo delle pattuglie. Si tratterebbe di gruppetti di ragazzi formati da eugubini e stranieri.

Alcuni cittadini residenti nel centro storico di Gubbio ci hanno mostrato il cartello rosso di segnalazione al pubblico del Bancomat sotto le Logge dei Tiratori, gettato all’interno del torrente Camignano, sotto il ponte di nuova costruzione che mette in comunicazione Piazza San Giovanni e Piazza Quaranta Martiri.

Installeremo delle telecamere private.ha spiegato in particolare un residente nel centro storicoEpisodi di questo genere sono del tutto inaccettabili, così come le urla e gli schiamazzi nei fine settimana dal pomeriggio fino a tarda notte“.

La frazione di Spada

Furto a Spada e incidente a Caprara 

Successivamente, nel corso della serata tra sabato 5 e domenica 6 febbraio, le Forze dell’Ordine sono intervenute per un sopralluogo a Spada, dove un cittadino ha denunciato un furto all’interno della propria abitazione.

I fatti risalirebbero al tardo pomeriggio di sabato 5 febbraio, quando rincasando, la famiglia ha trovato l’abitazione completamente messa a soqquadro.

Si parla informalmente in queste ore del furto di monili e di denaro contante, oltre ai danni riportati dai locali dell’abitazione visitati dai ladri.

Successivamente, attorno alle ore 22, lungo la strada che da Biagetto sale a Caprara, nel Comune di Gualdo Tadino, una donna di 60 anni ha perso il controllo dell’automobile finendo in un fossato laterale alle careggiate.

La donna è stata soccorsa dai Vigili del Fuoco di Gaifana e dal 118, che l’ha trasportata in Ospedale a Branca. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per i rilievi di legge e per appurare le cause dell’accaduto.

Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina