L’incidente il 10 giugno scorso all’interno del parcheggio dell’ex Seminario, con l’automobile che impattò contro la scalea dell’edificio pubblico davanti al sottopassaggio per San Martino. Il 46enne è rimasto ricoverato 5 giorni, nell’incidente non rimasero coinvolte altre persone.
“Di quei momenti non mi ricordo nulla. – racconta il 46enne eugubino – Mi sono risvegliato all’Ospedale di Branca e poi ho ricevuto tante telefonate di persone che mi hanno dimostrato grande amicizia e vicinanza. Ringrazio tutti e spero molto presto di tornare a prendere la mia auto“
GUBBIO – “Sono stato dimesso dall’Ospedale di Branca e adesso sto bene. Ringrazio tanti ragazzi eugubini per l’amicizia e la vicinanza che mi hanno dimostrato in questi giorni difficili“.
Queste le parole del 46enne eugubino che il 10 giugno scorso, alle ore 20, è stato colto da malore nella parte alta del parcheggio dell’ex Seminario, con l’intervento sul posto della Polizia Locale, Vigili del Fuoco e 118, che lo trasportò in codice rosso in Ospedale a Branca.
Il 46enne eugubino aveva perso il controllo della propria automobile sulla rampa di accesso alla parte alta del parcheggio dell’ex Seminario, andando a sbattere privo di sensi contro la scalea dell’edificio comunale, di fronte al sottopassaggio per San Martino. Nell’incidente non rimasero coinvolte altre persone.
Ad attenderlo proprio lì, c’era un amico, che ha dato subito l’allarme favorendo l’intervento interforze come da protocollo di emergenza. Sul posto intervennero due ambulanze, la prima dalla postazione dell’ex Ospedale in Piazza Quaranta Martiri e la seconda direttamente da Branca con un medico a bordo.
E’ stato ricoverato 5 giorni in Medicina, con accertamenti tutti negativi, ma altri accertamenti dovranno essere effettuati all’Ospedale di Città di Castello.
“Di quei momenti non mi ricordo nulla. – racconta a Cronaca Eugubina – Mi sono risvegliato all’Ospedale di Branca e poi ho ricevuto tante telefonate di persone che mi hanno dimostrato grande amicizia e vicinanza. Ringrazio tutti e spero molto presto di tornare a prendere la mia auto, che adesso è ancora incidentata dal carrozziere“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina