Il Piano anti Coronavirus è stato predisposto dalla Prefettura per la ripresa delle Scuole in presenza, con gli studenti che raggiungono gli Istituti con i mezzi pubblici. Impegnate Forze dell’Ordine, Bus Italia e Protezione Civile. L’obiettivo è quello di evitare assembramenti e garantire il rispetto delle normative anti contagio 

Protezione civile in Piazza Quaranta Martiri

GUBBIO – E’ operativo anche nella nostra città il Piano anti Coronavirus pensato appositamente per i trasporti dalla Prefettura di Perugia, in concomitanza con la riapertura degli Istituti Scolastici Superiori.

L’obiettivo è quello di evitare il formarsi di assembramenti e di verificare il corretto utilizzo della mascherina, sia all’interno dei mezzi di trasporto con l’ausilio di personale di Bus Italia, ma soprattutto all’esterno, nei terminal e capolinea dove è maggiore la possibilità che si formino gruppi di persone.

A questo proposito, è operativo da giorni in Piazza Quaranta Martiri e in Via Leonardo da Vinci un presidio della Protezione civile regionale con volontari che monitorano la situazione all’arrivo dei Bus e intervengono in caso di necessità.

Sono stati approntati tre turni di lavoro: alle ore 7:45, alle ore 12 e alle ore 16:45 orari nei quali arrivano a Gubbio la maggior parte dei Bus per il trasporto scolastico e per quello civile di linea. Sono impegnati in quest’opera di forte prevenzione, i volontari della Protezione Civile regionale, i Carabinieri, la Croce Rossa e Gubbio Soccorso.

Il coordinamento è della Prefettura di Perugia tramite il Comune di Gubbio. Ogni postazione prevede la presenza di un volontario, sono impegnati complessivamente a Gubbio una decina di volontari al giorno, che intervengono in caso di criticità per suggerire alle persone i comportamenti corretti da seguire, segnalando eventuali violazioni delle norme anti contagio alle Forze dell’Ordine deputate ad intervenire.

Al momentospiega a Cronaca Eugubina un volontario eugubino della Protezione civile abbiamo registrato una situazione generale di rispetto delle regole, con riferimento sia al distanziamento sociale, che all’utilizzo della mascherina. Tutti viaggiano rispettando le regole.

Dal 25 gennaio, giorno di riapertura delle Scuole, ad oggi non si è verificata alcuna criticità. Speriamo di superare presto questo momento difficile, ma allo stesso tempo è assolutamente necessario continuare a tenere alta la guardia. Noi siamo qui per questo“.

Il Questore di Perugia dr. Antonio Sbordone

La riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica 

Lunedì 25 gennaio è ripresa l’attività scolastica presso gli istituti di Istruzione Superiori di Perugia e provincia. La didattica si realizzerà, in considerazione dell’attuale emergenza epidemiologica da Coronavirus, in condizioni di presenza fino al 50% della popolazione scolastica totale.

A seguito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Sig. Prefetto, dr. Armando Grandone, e l’ultima Riunione Tecnica coordinata dal Questore di Perugia, dr. Antonio Sbordone, è stata ravvisata la necessità di vigilare attentamente su eventuali possibili situazioni che potrebbero dare origine ad assembramenti non solo intorno ai plessi scolastici prima e dopo lo svolgimento delle lezioni, nelle fasi di entrata ed uscita degli alunni ma anche presso le stazioni ferroviarie, presso i vari terminal di arrivo e partenza degli autobus e tutti i luoghi di ritrovo abituale dei giovani.

A seguito della notevole mole di segnalazioni ed informazioni, che erano state richieste agli Uffici di Polizia e dai Comandi Compagnie dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, dall’Esercito Italiano dell’operazione “Strade Sicure” e dalle Polizie Locali, sono state fornite precise indicazioni sulle situazioni di rischio che si potrebbero presentare e, anche con la collaborazione della Società Bus Italia, è stato possibile, attraverso una attenta gestione ed analisi, realizzare una vera e propria mappatura del territorio nella quale si sono evidenziati i così detti “punti sensibili”.

Prociv in Piazza 40 Martiri

L’attività di vigilanza sarà garantita da pattuglie dedicate, coadiuvate anche da personale della Protezione Civile, le quali oltre ad assicurare l’insorgenza di eventuali assembramenti verificheranno il corretto uso dei dispositivi di protezione.

Durante il servizio il personale operante effettuerà anche specifici controlli all’interno degli autobus al fine di verificarne, con la collaborazione di personale addetto al controllo messo a disposizione da Bus Italia presso le fermate di arrivo e partenza più a rischio assembramenti, la corretta capienza.

Il Questore ha raccomandato a tutti i Funzionari e Comandanti la massima attenzione nell’espletamento del delicato servizio.

Abbiamo un compito importantissimoqueste le parole del Questorequello di collaborare alla riapertura delle scuole in massima sicurezza. Sono sicuro che riusciremo ad espletarlo al meglio con la consueta dedizione e con il consueto buon senso”.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina