Barbara Marsili: “Ci sono acquisti di sostanza piuttosto che di impulso”. Donatella Fiorucci: “Rispetto al boom estivo, dopo la riapertura del primo lockdown, c’è stato un calo del 50% del fatturato

Il Conad Marsili ha festeggiato 30 anni

GUBBIO – In vista delle festività di dicembre dell’Immacolata Concezione e di Natale, il nostro giornale dedica un approfondimento ai temi economici e del lavoro, più che mai attuali in questo momento storico caratterizzato dall’emergenza Coronavirus, che incide profondamente sulla vita professionale e lavorativa delle persone.

A questo proposito abbiamo raccolto le opinioni di alcuni commercianti di Mocaiana.

Una frazione che ha saputo sviluppare negli ultimi trent’anni un centro commerciale naturale con servizi e Ufficio postale, con altre attività molto importanti presenti nelle zone residenziali della frazione a ovest di Gubbio. Di seguito le loro opinioni e alcune fotografie dei titolari di attività.

Attività di Mocaiana

Le opinioni

Iniziamo da Barbara Marsili (Conad City): “Noi con il generi alimentari abbiamo notato un cambiamento negli acquisti, cioè c’è più un acquisto di sostanza che di impulso, non abbiamo avuto un calo di fatturato avendo un’attività di prima necessità.

Naturalmente per il Natale, vista la situazione e la mancanza di convivialità, ci saranno ripercussioni anche sulle vendite, non essendoci cenoni qualcosa verrà intaccato. Siamo comunque molto fiduciosi e speriamo che la situazione possa al più presto migliorare”.

Proseguiamo con la Signora Silvia (Il Girasole): “Sicuramente c’è stato un calo del fatturato, il negozio rimane aperto tutti i giorni tranne la domenica. Per Natale ancora non stiamo facendo molto a livello di saldi o promozioni, sarà diverso dagli altri, si lavorerà molto di meno”.

Signora Donatella (Donatella Fiorucci Hair Style): “Rispetto al boom dell’estate, dopo la riapertura del primo lockdown, naturalmente c’è stato un calo significativo del 50% del fatturato. Noi possiamo rimanere aperti ma certamente c’è una grandissima differenza rispetto agli scorsi anni, per Natale non mi aspetto molto, nulla di positivo”.

Elisabetta di Bio Benessere

La Signora Elisabetta (Estetica Bio Benessere) spiega: “C’è stato sicuramente un calo del fatturato, l’affluenza della clientela è diminuita. Spero che per questo Natale la gente non abbia paura di uscire e di fare piccoli regali di benessere”.

Il Signor Marco (Agromacelleria Fondacci): “Noi a livello di fatturato siamo in linea con le aspettative. È cambiato il lavoro, adesso facciamo molte più consegne a domicilio.

Siamo stati una delle prime attività a proporre questo servizio già dall’inizio della pandemia a marzo. Il Natale quest’anno sarà sicuramente più difficile, la gente spende meno e ha più timore di uscire”.

Concludiamo le interviste con Dante Ramacci titolare del Bar Mocaiana (nella foto insieme a Jessica): “C’è stato un forte calo del fatturato, almeno il 50% in meno rispetto agli anni scorsi.

Questo soprattutto a causa dei pochi movimenti e ne abbiamo risentito molto. Il Natale non credo sia migliore, penso che avremo delle festività più povere e più limitate”.

Cronaca Eugubina n.209: https://www.yumpu.com/xx/document/read/65012873/cronaca-eugubina-209-2020-web

Viviana Barbi