E’ intervenuto anche il responsabile del negozio, che si è subito informato dalla dipendente di ciò che era accaduto ma non ha avvertito le Forze dell’Ordine “perché siamo stati tutti ragazzi, e può succedere di sbagliare“
GUBBIO – I fatti che raccontiamo in questo brevissimo articolo che non ha alcuna pretesa di natura morale ma di semplice informazione alla cittadinanza, sono accaduti alcuni giorni fa in un negozio di Gubbio, nel tardo pomeriggio di un giorno feriale di metà settimana attorno alle ore 18.
Tre ragazzetti minorenni sono entrati all’interno del negozio e dopo pochi minuti si sono presentati in fila alla cassa con un alcolico in bottiglia. La cassiera li ha subito notati e quando è arrivato il loro turno ha detto “No“. La cassiera ha detto che non avrebbe battuto al registratore fiscale la bottiglia di alcolico perché minorenni.
I tre ragazzetti hanno lasciato la bottiglia alla cassa e sono usciti dal negozio senza battere ciglio, presumibilmente consapevoli delle ragioni della cassiera.
E’ intervenuto anche il responsabile del negozio, che si è subito informato dalla dipendente di ciò che era accaduto, mentre nel frattempo i ragazzetti se ne erano andati. Il responsabile non ha avvertito le Forze dell’Ordine “perché siamo stati tutti ragazzi, e può succedere di sbagliare“.
Abbiamo raccontato questo episodio perché nel momento in cui si è verificato, eravamo presenti all’interno del negozio di Gubbio.
Francesco Caparrucci – Fotografie di repertorio Cronaca Eugubina
