Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari: “Ricordo le belle parole del Cardinale Ennio Antonelli, che ha tenuto a sottolineare come anche l’ottemperanza alle disposizioni normative sia in ogni caso una forma di solidarietà“
La Bandiera della Famiglia dei Santubaldari
GUBBIO – Nel primo pomeriggio di oggi (sabato 2 maggio), presso la Taverna di Sant’Ubaldo che rimarrà rigorosamente chiusa in ottemperanza delle norme stabilite dai Decreti governativi, è stata comunque issata la Bandiera della Famiglia dei Santubaldari come atto di omaggio nei confronti della Festa dei Ceri e del Santo Patrono.
La Bandiera della Famiglia dei Santubaldari è stata issata da due consiglieri con guanti e mascherine, nel pieno rispetto del distanziamento sociale in vigore.
Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Ubaldo Minelli, afferma: “Rinnovo calorosamente l’invito a tutti i Santubaldari e all’intera comunità ceraiola di rispettare le disposizioni normative in vigore, di non salire in Basilica nella giornata di domenica 3 maggio, vigendo un divieto cogente di carattere generale.
Invito, altre sì, a non creare assembramenti ne in luoghi pubblici, ne in luoghi provati, di rispettare le norme sul distanziamento sociale, nel pieno rispetto dei Decreti governativi.
Ricordo le belle parole del Cardinale Ennio Antonelli, che ha tenuto a sottolineare come anche l’ottemperanza alle disposizioni normative sia in ogni caso una forma di solidarietà.
Ognuno di noi potrà nella giornata di domenica 3 maggio, rendere il proprio tributo di amore e devozione a Sant’Ubaldo raccogliendosi nel proprio intimo. Ciascuno, per altro, potrà collegarsi alle ore 11 alla Basilica attraverso Trg che trasmetterà integralmente la funzione religiosa“.
Francesco Caparrucci – Fotografia di copertina Cronaca Eugubina
