Il Presidente Patrick Salciarini: “In questo momento il primo pensiero e il nostro plauso va a quanti in prima linea lottano quotidianamente per annientare il nemico invisibile, condizione indispensabile per tornare alla normalità, alla nostra vita di tutti i giorni. Preghiamo affinché Sant’Ubaldo, San Giorgio, Sant’Antonio diano loro la forza di adempiere a questa gravosa missione“

Fabio Uccellani e il Vescovo Luciano
GUBBIO – E’ stata un’investitura carica di commozione, all’insegna dei valori e della sobrietà, con il cuore e nel pieno rispetto delle regole che il momento storico caratterizzato dall’emergenza Coronavirus impone di rispettare scrupolosamente.
La Chiesa era vuota, con la sola presenza del Cappellano della Festa dei Ceri don Mirko Orsini, del Capocetta Emanuele Uccellani e del sindaco Filippo Stirati, per la cui presenza è stato ringraziato dal Presidente Patrick Salciarini.
Momento struggente quello del passaggio dello Stemma del Capodieci tra il Capodieci 2019 Luca Bedini e il Capodieci 2020 Fabio Uccellani, con la Messa a Santa Maria dei Servi officiata da Monsignor Luciano Paolucci Bedini e da don Stefano Bocciolesi, Cappellano del Cero di San Giorgio.
Oggi (giovedì 23 aprile), i ceraioli sangiorgiari hanno infatti festeggiato San Giorgio Martire, con “l’augurio di festeggiare tutti insieme il 23 aprile 2021“.

Il Presidente Patrick Salciarini
L’intervento del Presidente Patrick Salciarini
“Non avremmo mai pensato di affrontare un momento così difficile, nella storia del nostro popolo sono state tante le sofferenze e le difficoltà affrontate, ma ogni volta gli eugubini si sono rialzati. Stiamo affrontando una pandemia che ha tutti i connotati di una guerra.
All’improvviso siamo stati avvolti da un clima surreale del quale fino ad oggi, eravamo venuti a conoscenza dai racconti dei nostri nonni o dai libri di storia. E anche il 2020 verrà ricordato.
Verrà ricordato per aver demolito le certezze che la nostra generazione aveva acquisito nei tempi, verrà ricordato per il numero di vittime da bollettino di guerra, verrà ricordato per le drammatiche conseguenze economiche e lavorative, ma soprattutto, verrà ricordato per la capacità di reazione dell’umanità nello sconfiggere questo virus.
In questo momento il primo pensiero e il nostro plauso va a quanti in prima linea lottano quotidianamente per annientare il nemico invisibile, condizione indispensabile per tornare alla normalità, alla nostra vita di tutti i giorni. Preghiamo affinché Sant’Ubaldo, San Giorgio, Sant’Antonio diano loro la forza di adempiere a questa gravosa missione.

Il passaggio dello Stemma del Capodieci
Ed è proprio in questo clima che si inserisce questa nostra celebrazione di oggi che non nascondiamo essere stata frutto di un confronto e profonda analisi da parte di tutto il consiglio.
Era il 23 aprile del 1708 e da un estratto del breve dei merciai si legge “terminata la messa cantata all’altare di san Giorgio in Santa Maria dei Servi si adunarono gli associati nel pubblico palazzo, e dopo aver riveduto i conti al Capitano vecchio, vennero all’estrazione del Capitano nuovo della Università dei merciai”.
Non vuole essere un atto di spavalderia ne di insubordinazione ma un mero adempimento di un dovere: un capodieci si assume oneri ed onori, ed in questa fase, caro Fabio, siamo consapevoli del fatto che stai assumendo più oneri che onori.
Avremmo voluto che la giornata di oggi fosse stata arricchita ed impreziosita dalla presenza di tutti i ceraioli, dei capodieci, dei tuoi amici più intimi e della tua famiglia, ma sappi che anche se le persone a te care fisicamente non sono qui in questo momento, tutti le sentiamo quanto mai presenti e vicine.

Il Capodieci Fabio Uccellani
Sappi che La Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio si impegna sin da ora, appena sarà possibile, a tributarti tutti gli onori, cosi come è sempre stato con tutti i tuoi predecessori e come sempre continuerà ad essere. Non sappiamo come celebreremo il prossimo 15 e 16 Maggio, ma certo non nelle modalità alle quali siamo abituati.
In ogni caso, sarai tu a condurre il Cero alla Basilica del Patrono Ubaldo, quando la Corsa dei Ceri tornerà a celebrarsi.
Il Consiglio della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, ha deciso di celebrare l’investitura. E’ nello spirito Sangiorgiaro, non lo dimentichiamo mai, adempiere al dovere e non tirarsi mai indietro“.
Francesco Caparrucci