A distanza di circa 20 giorni da quel tentato furto subito la sera del 5 gennaio 2020, i proprietari dell’abitazione situata in zona Fontecese, si sono accorti, nell’eseguire alcuni lavori di manutenzione nei terreni agricoli che circondano l’abitazione, che i ladri, probabilmente dopo il tentato furto, si sono creati delle vie di fuga

La persiana manomessa nella casa di Fontecese (Foto 1)
GUBBIO – I fatti risalgono a domenica 5 gennaio, quando, attorno alle ore 20, ignoti tentarono un furto in una casa situata nella zona di Fontecese di Gubbio.
Il ladro riuscì in un primo momento a forzare la persiana esterna della finestra del bagno (fotografia 1), al primo piano dell’abitazione, ma non riuscì a penetrare in casa per il tempestivo intervento della proprietaria insospettita da strani rumori.
Questi i fatti che il nipote della signora raccontò a Cronaca Eugubina. “Casa di mia zia e casa mia e dei miei genitori sono praticamente comunicanti, è come se si trattasse di un’unica abitazione. Stavamo guardando la televisione a luci spente, erano circa le ore 20 di sera.
Mia zia e mia madre hanno avvertito dei rumori e sono andate a dare un’occhiata alla casa. Questo loro agire probabilmente è stato notato dal ladro, che si è dato alla fuga attraverso i campi. Abbiamo subito avvertito i Carabinieri tramite il 112. Una volta sul posto i Carabinieri hanno effettuato il sopralluogo e il verbale di quanto accaduto“.

Tentato furto a Fontecese, la rete metallica danneggiata (Foto 2)
Ora, a distanza di più di 20 giorni da quel tentato furto subito la sera del 5 gennaio 2020, i proprietari dell’abitazione situata in zona Fontecese, si sono accorti, nell’eseguire alcuni lavori di manutenzione nei terreni agricoli che circondano l’abitazione, che i ladri, probabilmente dopo il tentato furto, si sono creati delle vie di fuga.
Recidendo, presumibilmente con delle tronchesi, parte di una recinzione metallica (fotografia 2) in prossimità di un annesso agricolo nelle vicinanze dell’abitazione, che è stata trovata infatti tagliata e abbassata per facilitarne lo scavalcamento.
Oltre a questo, alcuni filari nel vigneto presenti nei campi di proprietà della famiglia, si presentavano in alcuni punti recisi (fotografia di copertina), per meglio fuggire approfittando del favore dell’oscurità.
Francesco Caparrucci – Fotografie su gentile concessione della Famiglia