Nel corso della serata al Cva di Mocaiana, è stato illustrato il Piano comunale di Protezione civile. La popolazione si è radunata presso l’area di attesa dietro la Chiesa. Il Sindaco Stirati: “Sono grato agli organizzatori e ai volontari per questa serata di estrema importanza. Dobbiamo sentirci preparati e sempre pronti a fronteggiare situazioni difficili

La Protezione civile

GUBBIO – Giovedì sera a Mocaiana si è tenuta l’esercitazione di Protezione Civile “Gubbio si esercita“, organizzata dal Comune di Gubbio, dalla Regione Umbria servizio di Protezione Civile e Anci Umbria Prociv, che è consistita nella prova di evacuazione dell’abitato della frazione a ovest di Gubbio.

Per l’occasione erano presenti i volontari della Protezione Civile di Gubbio e dell’Umbria, i Vigili del Fuoco di Gubbio, la Polizia Locale di Gubbio, l’Associazione Nazionale Carabinieri Protezione Civile Umbria, la Croce Rossa di Gubbio, Gubbio Soccorso, Anci Umbria Prociv, e Comune di Gubbio per la gestione pianificazione e superamento dell’emergenza.

Francesca Procacci ai microfoni delle Tv

In particolare Francesca Procacci, tecnico Anci Umbria Prociv, ha spiegato: “Si tratta di un’esercitazione per testare l’operatività della macchina locale di Protezione Civile, che consiste nell’evacuazione della popolazione di Mocaiana per diffondere la cultura di protezione civile e della prevenzione. 

Circa un’ora prima dell’evacuazione (avvenuta alle ore 20.30 ndr.), è stato suddiviso il territorio di Mocaiana in 5 punti, dove sono stati dislocati volontari di Protezione civile e le strutture operative.

Verrà emesso un segnale acustico che simulerà la scossa di terremoto, la popolazione è già stata preventivamente informata nei giorni scorsi sul senso della serata. 

I volontari a Mocaiana

Quando sentiranno il suono, in autonomia, raggiungeranno l’area di attesa di Mocaiana dietro alla Chiesa come definito dal Piano di Protezione Civile.

Dopo di che faremo un primo censimento della popolazione e degli animali domestici che si porteranno al seguito perché sono presenti dei veterinari che possono prestare le prime cure se ovviamente in emergenza capitasse una cosa del genere. 

Poi ci avvieremo verso il Cva di Mocaiana dove ci sarà una vera e propria formazione, rivolta ai cittadini sull’importanza delle norme comportamentali e di auto-protezione nei confronti delle varie emergenze locali, e si illustreranno anche alcuni punti cruciali del Piano di Protezione civile che è fondamentale far conoscere alla popolazione“.

Stirati e Gianni Fioroni

Erano presenti a Mocaiana anche il sindaco Filippo Stirati e l’assessore Valerio Piergentili, il dirigente del servizio di Protezione Civile Umbria Vujovic Boris, oltre al presidente della Proloco Mocaiana, Gianni Fioroni, che ha ricordato l’importanza della struttura del Cva per la frazione e la popolazione locale.

L’evacuazione della popolazione è cominciata come detto alle ore 20:30, al suono delle sirene dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, con la popolazione che si è radunata presso l’area di attesa dietro la Chiesa. Dopo il censimento di persone e animali, c’è stato il momento formativo al Cva.

Qui il sindaco Filippo Stirati ha affermato: “Sono grato agli organizzatori e ai volontari per questa serata di estrema importanza. Dobbiamo sentirci preparati e sempre pronti a fronteggiare situazioni difficili. Grazie a tutti i cittadini che hanno partecipato alla serata“.

Momento formativo al Cva di Mocaiana

L’assessore Valerio Piergentili ha aggiunto: “Dobbiamo prepararci, anche emotivamente, ad affrontare possibili situazioni di questo genere. Gubbio è stato scelto come territorio di sperimentazione, sono tanti i volontari che quotidianamente lavorano. Si tratta di momenti che educano la popolazione“.

Ha poi preso la parola Roberto dell’Anci Umbria Prociv: “E’ un test importante a livello regionale. Esiste un Piano comunale di Protezione civile, dove c’è scritto a quali rischi si è soggetti, e come comportarsi con l’indicazione delle aree di attesa.

Ci sono indicate anche aree di accoglienza, mentre le aree di ammassamento sono per uomini materiali e mezzi. 

In caso di emergenza il Comune attiva l’Unità di crisi, il Centro Operativo Comunale, che ha sede principale presso il Comando di Polizia Locale e sede secondaria presso la Scuola di Cipolleto. E’ in preparazione un opuscolo informativo, con l’indicazione di norme di comportamento in caso di rischio. Stasera è stato simulato un allarme per terremoto“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina