La Lega Gubbio, con in capo i tre Consiglieri, ha deciso di passare dalle parole ai fatti promuovendo una raccolta firme con lo scopo di sollecitare Regione e Busitalia per una concreta soluzione, soprattutto in vista della riapertura delle scuole che aggraverà ancora di più la situazione

GUBBIO – “Sono passati ormai venti giorni dai tagli al trasporto pubblico regionale, che ha colpito pesantemente anche il territorio eugubino e la situazione non è affatto cambiata”, questo è il grido di allarme lanciato dai tre Consiglieri Comunali Lega Stefano Pascolini, Angelo Baldinelli e Michele Carini.

Nonostante l’amministrazione comunale, più volte abbia assicurato azioni a garanzia di un diritto cosi fondamentale per i cittadini, ad oggi non sono stati rilevati risultati concreti eccetto il ripristino di 4 corse festive da e per Fossato di Vico / Ospedale in orari non molto comodi per quanto dichiarato dall’utenza”.

La situazione più critiche rimangono: la mancanza di collegamenti con Perugia nei giorni festivi ed il dimezzamento del servizio nei feriali soprattutto in un periodo molto favorevole ai movimenti turistici; il depotenziamento dei collegamenti con l’Ospedale di Branca e la Stazione di Fossato di Vico lasciando scoperti anche orari di coincidenza con i treni e la soppressione delle linee per Mocaiana e Pietralunga di fatto cosi isolando tutta la zona Ovest di Gubbio”.

La Lega Gubbio, con in capo i tre Consiglieri, ha deciso di passare dalle parole ai fatti promuovendo una raccolta firme con lo scopo di sollecitare Regione e Busitalia per una concreta soluzione, soprattutto in vista della riapertura delle scuole che aggraverà ancora di più la situazione.

Da oggi e per tutti i martedì sarà organizzato un banchetto in Piazza 40 Martiri durante il mercato settimanale e stiamo definendo per un punto raccolta presso l’Ospedale di Branca, pertanto tutti i cittadini sono invitati ad intervenire a garanzia dell’unico servizio pubblico a favore dei nostri territori.

Gruppo Consiliare Lega GubbioStefano Pascolini, Angelo Baldinelli, Michele Carini