Sarà coinvolta attivamente la città, con 22 tra artigiani e commercianti che potranno essere visitati grazie ad una guida che guiderà i turisti nelle botteghe e attività commerciali di Gubbio fino a piazzale Frondizi, dove si tiene la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco

GUBBIO – Si è tenuta stamane (mercoledì 24 ottobre) in Sala Consiliare, la conferenza stampa di presentazione del programma della XXXVII edizione della Mostra Mercato Nazionale del tartufo Bianco e dei prodotti agroalimentari.

Evento promosso e organizzato dal Comune di Gubbio e dalla Comunità Montana Alta Umbria, in sinergia con le associazioni eugubine Host Iridium e La Medusa. L’esposizione sarà inaugurata mercoledì 31 ottobre alle ore 12 in piazzale Frondizi.

In apertura di conferenza stampa il sindaco Filippo Stirati ha affermato: “La volontà delle associazioni e del Comune di Gubbio è quella di provvedere ad un grande rilancio della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco. A questo proposito abbiamo stretto un patto forte e saldo con gli operatori del turismo.

Occorre garantire un appuntamento continuativo nel tempo, mantenere gli appuntamenti gastronomici che sono tipici della manifestazione fin dagli anni ’80, ma con forme di comunicazione nuove e giovani. L’obiettivo è fare di ottobre e novembre un periodo di forte attrattiva culturale artistica ed enogastronomica.

Quest’anno torniamo ad avere una cena di gala con la presenze dello Chef Gennaro Esposito. Ringrazio le associazioni Host Iridium e La Medusa che collaborano. Occorre ricreare una massa critica di operatori che muovono tutti nelle stessa direzione“.

Oderisi Nello Fiorucci

E’ quindi intervenuto il dirigente della Comunità Montana, Dottor Emilio Bellucci: “La Comunità Montana ha costruito l’evento mostra. Abbiamo montato una tensostruttura di 490 mq, che ospiterà oltre 20 espositori, 5 umbri e gli altri provenienti da altre regioni italiane. Il programma della Mostra del Tartufo Bianco 2018 è davvero molto innovativo“.

L’assessore al turismo Oderisi Nello Fiorucci ha spiegato: “La Mostra del Tartufo intesa in maniera tradizionale ha perso nel tempo attrattiva, oggi occorre avere una organizzazione che lavori nel medio periodo. Il pubblico ha un ruolo di coordinatore, ma i protagonisti sono gli operatori. Un programma come quello di quest’anno ha costi notevoli, ma si tratta di una sorta di anno zero. Si sta andando nella direzione di un rafforzamento dell’immagine food sul territorio“.

La presidente di Host Gloria Pierini ha puntualizzato: “Ci siamo presi questo incarico per creare una kermesse, le associazioni hanno creato un gran bel programma per Gubbio“.

Stirati e Fiorucci con i ragazzi delle Associazioni Host e La Medusa

Le conclusioni della conferenza stampa sono state lasciate alla presidente dell’associazione La Medusa Elisa Polidori: “Vogliamo recuperare un periodo turistico. La mostra mercato in se non è più un evento. Negli ultimi anni, infatti, abbiamo assistito allo smembramento degli eventi storici della Mostra del Tartufo. Ora occorre ripartire con una kermesse che diventi un evento turistico.

In pochissimo tempo e tante ore di lavoro, abbiamo creato un pacchetto di eventi. Il 30 ottobre si inizia con la cena di Gala a Palozzo Conte della Porta con i 4 Chef eugubini e lo Chef Gennaro Esposito che farà da padrino a tutti gli eventi.

Abbiamo pensato anche al coinvolgimento attivo della città, con 22 tra artigiani e commercianti che potranno essere visitati grazie ad una guida che guiderà i turisti nelle botteghe e attività commerciali fino a piazzale Frondizi, dove si tiene la Mostra del Tartufo. 

L’obiettivo è quello di creare una kermesse a lunga data, due settimane, da questo punto di vista l’organizzazione di Alba deve essere presa come punto di riferimento, con il programma da presentare ad inizio primavera. Vogliamo far lavorare molto i ristoranti e le attività di Gubbio. Ci saranno food blogger che seguiranno l’evento per un nuovo modo di fare turismo“.

A seguire il programma completo della XXXVII edizione della Mostra Mercato Nazionale del tartufo Bianco e dei prodotti agroalimentari

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina