In 5 anni (2011/2016) il calo di abitanti residenti nella Fascia appenninica eugubino gualdese è stato di 3.403 abitanti (pari al 4,9%) più del quadruplo del calo verificatosi a livello regionale, con ad esempio Gubbio che registra –652 abitanti residenti e Gualdo Tadino –400 abitanti residenti
GUBBIO – Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato su questo sito, i dati elaborati dall’Istat relativi all’anno 2017 sui Sistemi Locali del Lavoro, che hanno evidenziato ancora una volta la crisi che sta colpendo la Regione Umbria, in particolare nella fascia appenninica eugubino gualdese, in merito al tasso di disoccupazione.
Infatti, la città di Gubbio ha registrato un tasso di disoccupazione del 11,4%, che significa 1700 disoccupati, mentre la città di Gualdo Tadino ha registrato un tasso di disoccupazione del 11,3%, 1500 disoccupati. La crisi economica e sociale della Regione Umbria si evince anche dai dati relativi ai capoluoghi di provincia Perugia e Terni, che rispettivamente registrano 12.100 e 8.400 disoccupati.
Oggi siamo in grado di integrare questi dati, con altri dati relativi alla crisi del comparto della ceramica e dei trasporti. E con i dati relativi all’andamento demografico nella Fascia appenninica eugubino gualdese, dove in 5 anni (2011/2016) gli abitanti residenti sono calati del 4,9%.
La crisi della ceramica e dei trasporti
I settori della ceramica e dell’edilizia, fondamentali rispettivamente per l’economia dei Comuni di Gualdo Tadino e Gubbio, non stanno vivendo uno dei loro migliori momenti.
Infatti, la concorrenza internazionale, ha fortemente ridotto le attività manifatturiere della ceramica, che è passata da 800 a circa 350 dipendenti con difficoltà e ripercussioni anche nella ceramica industriale, vedi la vertenza Tagina che sta tenendo banco in questo periodo.
Sul versante dei cementifici di Gubbio, la crisi dell’edilizia ha portato alla riduzione dei volumi produttivi che ha inciso sui dipendenti diretti, ma soprattutto sull’indotto, in particolare ci si riferisce al trasporto merci dove erano impegnati circa 1000 addetti che suddivisi in un sistema che comprende aziende medio-grandi e padroncini sono un numero molto alto. Una realtà che attualmente conta poco più di 200 addetti.
Andamento demografico
Un aspetto da non sottovalutare riguarda l’andamento demografico. Al 31 dicembre 2016 gli abitanti residenti nella Fascia erano 63.798, così suddivisi: Scheggia 1.374, Costacciaro 1.184, Sigillo 2.371, Fossato di Vico 2.883, Gubbio 31.778, Valfabbrica 3.398, Gualdo Tadino 15.034, Nocera Umbra 5.776.
Mentre nel 2011 gli abitanti residenti erano 67.201, Scheggia 1.442, Costacciaro 1.283, Sigillo 2.468, Fossato di Vico 2.812, Gubbio 32.430, Valfabbrica 3.502, Gualdo Tadino 15.434, Nocera Umbra 5.930.
Questi dati mostrano che in 5 anni il calo di abitanti residenti è stato di 3.403 abitanti (pari al 4,9%) più del quadruplo del calo verificatosi a livello regionale, con ad esempio Gubbio che registra –652 abitanti residenti e Gualdo Tadino –400 abitanti residenti.
Dati Ires Cgil – Cgil alta Umbria