Il Sindaco Stirati: “Con i Balestrieri abbiamo un rapporto che viene da lontano e abbiamo vari progetti per il futuro. Con quest’opera abbiamo la dimostrazione di come l’arte si sposi con il Palio e lo proponga principalmente all’attenzione non solo della città di Gubbio, ma dell’Italia e del mondo

GUBBIO (F.C.) – Questa mattina (sabato 26 maggio), presso la Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio è stato presentato il Palio della Balestra 2018 che coinvolgerà, come da tradizione, i Balestrieri di Gubbio e Sansepolcro nel pomeriggio di domenica 27 maggio.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco Filippo Mario Stirati, il Presidente dei Balestrieri Marcello Cerbella e l’artista Ivana Olimpia Belloni che ha realizzato il Palio per quest’edizione 2018.

Ringrazio l’artista Ivana Olimpia Belloniha esordito Marcello Cerbellaper l’opera che ha realizzato perché ha centrato il significato del Palio sia per l’aver ricordato le due città che partecipano sia per la presenza di Sant’Ubaldo. Colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco e Comune per averci rinnovato la convenzione per l’utilizzo gratuito del Bargello, per noi è motivo di grossa soddisfazione.

Sul depliant del Palio dedichiamo ogni anno uno spazio ad un balestriere scomparso, quest’anno lo abbiamo dedicato ad un nostro benefattore non eugubino, Ferdinando Rosset. Quest’anno ricorre il decimo anno della sua scomparsa e la moglie Luisa Simoncini in due tranche ci consentirà di pubblicare due libri sulla balestra, uno che parla della Balestra fino al 1461 e il secondo sarà più iconografico che riguarderà la Balestra e la Società fino ai giorni nostri”.

Il Sindaco Stirati ha voluto esprimere tutta l’importanza dell’evento: “Ribadisco che il Palio della Balestra con Sansepolcro è uno dei capi saldi del folklore della nostra città. La nostra è una piccola capitale della cultura che presenta rievocazioni storiche e un patrimonio plurisecolare che va nobilitato, rinnovato e che vive di queste profonde radici storico-culturali.

Voglio esprimere un sentimento di gratitudine ai Balestrieri perché hanno sempre rappresentato la città nel migliore dei modi, sono molto contento che la convenzione abbia tagliato il traguardo perché è un modo per rafforzare un legame profondo. Il Palazzo del Bargello è un luogo di grande valore per il Museo ma anche per essere una delle poche rappresentazioni medievali originali perfettamente conservato nella sua unitarietà.

Con i Balestrieri abbiamo un rapporto che viene da lontano e abbiamo vari progetti per il futuro. Con quest’opera abbiamo la dimostrazione di come l’arte si sposi con il Palio e lo proponga principalmente all’attenzione non solo della città di Gubbio, ma dell’Italia e del mondo.

Palio 2018

Questa sera avremo un concerto di grande rilievo e attraverso la Balestra viene dato un messaggio di pace e con un’offerta artistico culturale molto importante. È uno degli ultimi grandi atti del maggio eugubino dedicati al nostro Patrono. Dobbiamo rinnovare questo patrimonio secolare con grande attenzione”.

Sono approdata a Gubbioha concluso gli interventi l’artista Ivana Olimpia Belloni al Museo della Balestra quando mi hanno proposto dei esporre le mie opere. Sono stata veramente onorata di questo compito, ho voluto rappresentare i Balestrieri di Gubbio e Sansepolcro con il loro tiro incrociato che crea una croce.

Sono incrociati perché il rappresentante di Gubbio tira verso il bersaglio della piazza di Sansepolcro, mentre quello di Sansepolcro tira verso il bersaglio di Piazza Grande di Gubbio. Infine, ringrazio il Presidente dei Balestrieri, l’amministrazione comunale e l’assessore alla cultura Ancillotti che ho conosciuto quando ho esposto le mie opere qui”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina