La dottoressa Teresa Tedesco ha espressoun sentito ringraziamento ai familiari dei due ragazzi per la sensibilità e la solidarietà che hanno dimostrato attraverso questo gesto di donazione. Si tratta di un’innovazione tecnologica di fondamentale importanza

GUBBIO – Questa mattina (giovedì 26 aprile), presso il reparto di Endoscopia digestiva dell’Ospedale comprensoriale di Branca, è avvenuta la donazione di apparecchiature mediche da parte dell’associazione El.Ba.

Per l’occasione sono intervenuti la dottoressa Teresa Tedesco, il dottor Mattia Clementi, il direttore sanitario professor Pasquale Parise ed una equipe del reparto.

Le offerte raccolte durante i funerali di Giancarlo Spaziani e Valerio Tittarelli, tragicamente scomparsi l’anno scorso in un incidente stradale lungo la statale 219 Pian D’Assino, sono state utilizzate dall’associazione EL.BA. per l’acquisto del monitor multiparametrico e della pompa peristaltica di lavaggio donate al reparto di Endoscopia digestiva dell’Ospedale comprensoriale di Branca.

Stamane erano presenti i familiari di Giancarlo e Valerio, i genitori di Elisabetta Barbetti, e la presidente dell’associazione EL.BA. Elisabetta Bedini.

La dottoressa Tedesco ha espresso “un sentito ringraziamento ai familiari dei due ragazzi per la sensibilità e la solidarietà che hanno dimostrato attraverso questo gesto di donazione. Si tratta di un’innovazione tecnologica di fondamentale importanza“.

Come ha spiegato più dettagliatamente il dottor Mattia Clementi, si tratta di un monitor multiparametrico che rileva la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e l’ossimmetria, e che dunque permette di svolgere l’esame in tutta sicurezza attraverso la valutazione dei parametri vitali principali.

L’altra donazione è quella di una pompa peristaltica di lavaggio, che permette di ripulire la zona da trattare per migliorare l’efficacia della dell’esame stesso. Sempre il dottor Clementi ha poi ringraziato i familiari “per aver dato un significato diverso al momento luttuoso, quindi un grazie due volte per la dimensione affettiva e sociale del gesto“.

Il professor Pasquale Parise ha espresso da un lato il dispiacere per le difficoltà economiche in cui versa il sistema sanitario nazionale che non permette di sopperire a tutte le esigenze, dall’altro lato è una grande soddisfazione saper di poter contare sulla collaborazione tra associazioni di volontariato presenti sul territorio. Proprio questa capacità di fare comunità, l’unione, permettono infatti di sopperire alle difficoltà economiche.

La presidente dell’associazione El.Ba. Elisabetta Bedini ha espresso la sua felicità: “sono contenta di poter condividere con i familiari questo progetto: si tratta di un evento brutto dal quale però abbiamo saputo far emergere nuova linfa che sarà d’aiuto sicuramente a tante altre persone“.

Di Fabiana BlasiFotografie Cronaca Eugubina