Elisa Polidori: “La strada è quella giusta, cioè quella di creare un contenitore attrattivo per le famiglieGubbio Brick Art è questo, un luogo dove le famiglie possono passare una giornata giocando e divertendosi

GUBBIO – Dopo il pieno di pubblico durante il ponte pasquale con migliaia di visitatori, prosegue il successo della  mostra Gubbio Brick Art 2018 sul magico mondo LEGO®, promossa dalle associazioni La Medusa, Host ed Iridium.

In occasione del sessantesimo anniversario dalla fondazione della celebre azienda danese LEGO®, Gubbio dedica  una mostra unica, appena inaugurata lo scorso 29 marzo, che  ha registrato in pochissimi giorni ben 3.229 presenze. L’iconico mattoncino colorato ha colpito nel segno, permettendo a grandi, bambini e agli appassionati del genere, di ammirare sculture in  costruzioni LEGO®, create da mastri-costruttori ed ambientati negli splendidi locali del Centro Servizi Santo Spirito.

Unica in Umbria, la mostra non è solo esposizione, ma di grande interesse è anche l’area gioco dedicata ai piccoli, con ben 100 kg di mattoncini LEGO® e LEGO DUPLO®, a disposizione di bambini e genitori, per il gioco libero. I mitici diorami in esposizione sono dedicati ai temi di Star-Wars, immancabile per tutti i veri appassionati, con navicelle, veicoli e un diorama a tema Rebels.

E ancora Architecture, Parco giochi, Supereroi, Ninjago, Galeoni, Set Special. Tra i pezzi più interessanti troviamo la ricostruzione della parata sul viale di Disneyland Paris, un bellissimo giardino giapponese, la Bat-caverna e la Torre di Pisa alta ben due metri, oltre alle celebri Minifigure. Tante le proposte collaterali come i laboratori di cake design, robotica e i laboratori di costruzione guidata ispirati alle favole.

La mostra è stata possibile grazie alla collaborazione di numerosi collezionisti privati, contattati del gruppo Orange Team Lug di Pisa, che hanno permesso di raccogliere oggetti molto rari dei primi anni 40′, come la famosissima paperella di legno, icona di quegli anni in Danimarca, per poi proseguire con set degli anni 60’, 70’ ed 80’.

Nei giorni scorsi, intervistata da Cronaca Eugubina, la Presidente dell’associazione La Medusa Elisa Polidori aveva dichiarato: “E’ una mostra che ha un potere attrattivo fortissimo. C’è stato tanto interesse anche dal pubblico umbro e marchigiano. Ci sono state tante persone che ci hanno detto di essere tornate a Gubbio dopo tanto tempo per la mostra Gubbio Brick Art.

Questo ci fa piacere perché ci fa pensare che la strada è quella giusta, cioè quella di creare un contenitore attrattivo per le famiglie. Gubbio Brick Art è questo, un luogo dove le famiglie possono passare una giornata giocando e divertendosi.

A Pasquetta c’erano 4 laboratori didattici, eravamo circa 10 operatori sulla piazza ad accogliere i visitatori, abbiamo fatto una coda lunga tutto piazzale Frondizi, smaltita agevolmente senza creare disagi al pubblico turistico che ci ha ringraziati e si è complimentato con l’organizzazione. 

Quindi il risultato è quantomeno incoraggiante, siamo solo all’inizio, abbiamo ancora davanti a noi importanti tappe turistiche da qui al 17 giugno ma siamo più che soddisfatti“.

Fotografie Cronaca Eugubina