Guido Pecetti: “Avevamo la casa già arredata ed anche per rafforzare la sensibilità sempre avuta rispetto alle sofferenze dei bambini, mia moglie ed io abbiamo deciso di sostituire i regali di nozze con una raccolta fondi da mettere a disposizione dell’ospedale

PERUGIA – Guido Pecetti e Rossella Innocenti, dopo pochi mesi dal loro matrimonio hanno realizzato un altro sogno: la donazione di importanti apparecchiature e arredi per la struttura complessa di Terapia Intensiva Neonatale del Santa Maria della Misericordia.

Avevamo la casa già arredata ed anche per rafforzare la sensibilità sempre avuta rispetto alle sofferenze dei bambini, mia moglie ed io abbiamo deciso di sostituire i regali di nozze con una raccolta fondi da mettere a disposizione dell’ospedale.racconta Guido Pecetti, un imprenditore perugino del  settore edileOra gioiamo nel sapere dalla responsabile della struttura Dottoressa Stefania Troiani della utilità delle apparecchiature acquisite dopo una valutazione delle priorità in campo diagnostico e assistenziale. Abbiamo capito che anche  con risorse limitate è possibile realizzare  importanti progetti a favore dei bambini, come era nei nostri desideri“.

La donazione, particolarmente importante, ha riguardato l’acquisto di un APNEA-Monitor per la rilevazione delle apnee dei neonati –lattanti, evitando così trasferimenti in centri specializzati fuori regione e di un monitor multiparametrico con modulo portatile per le emergenze intra ed extra-ospedaliere.

Ed ancora: una cabina insonorizzata per eseguire screening per sordità congenita. “L’acquisizione di questa cabina, all’interno della quale vengono eseguiti gli esami per tutti i neonati dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, permetterà la riduzione dei falsi positivi, con esami  dettagliati per i piccoli pazienti“, ha sottolineato  la dottoressa Troiani.

I coniugi Pecetti si sono anche preoccupati di mettere in sicurezza i beni dei familiari che assistono i bambini ricoverati, approvando l’acquisto di 32 armadietti,  visto che quelli in uso erano stati danneggiati dai ripetuti furti  degli ultimi mesi.