Giordano Mancini: “Le 4 tariffe comunali dal 2014 ad oggi si sono ridotte di circa 1.800.000 euro, di cui 200.000 euro per i canoni concordati, 450.000 euro per l’innalzamento della fascia di esenzione dell’Irpef, per fare degli esempi.

Ciò significa che tenendo contro anche della riduzione di entrate della discarica, complessivamente l’amministrazione ha dovuto sostenere quasi 4.500.000 in meno di entrate

Foto Palazzo Pretorio

Palazzo Pretorio

GUBBIO – Oggi pomeriggio (mercoledì 14 febbraio), presso gli Uffici del Settore Finanziario, si è svolta la seduta della Prima Commissione consiliare durante la quale sono state approvate a maggioranza le conferme delle aliquote di Tasi, Imu e Addizionale comunale Irpef 2017 e la modifica del regolamento dell’imposta di soggiorno, che prevede l’applicazioni di quest’ultima alle locazioni brevi.

Imu e Tasi

Per queste due aliquoteha affermato l’assessore al bilancio Giordano Manciniproponiamo una conferma dell’anno 2017, comprese tutte le riduzioni che erano state previste lo scorso anno. Volevo precisare che noi facciamo una politica per combattere l’evasione e l’elusione fiscale enorme, a fine anno ci mettiamo 690.000 euro di lotta all’evasione e all’evasione di tutti i tributi, in particolare Imu e ora inizieremo anche con la Tasi.

Va inoltre specificato che le aliquote IMU sono vincolate per una legge del 2016 che dichiara che non possono essere ritoccate al rialzo. Le 4 tariffe comunali dal 2014 ad oggi si sono ridotte di circa 1.800.000 euro, di cui 200.000 euro per i canoni concordati, 450.000 euro per l’innalzamento della fascia di esenzione dell’Irpef, per fare degli esempi. Ciò significa che tenendo contro anche della riduzione di entrate della discarica, complessivamente l’amministrazione ha dovuto sostenere quasi 4.500.000 in meno di entrate”.

Addizionale comunale Irpef

Sull’addizionale comunale Irpef, l’assessore al bilancio Giordano Mancini ha dichiarato: “Per l’addizionale comunale Irpef riproponiamo la soglia di esenzione totale a 12.000 euro e l’aliquota unica dell’8 per 1000.

Su questo tributo si era parlato anche in Consiglio comunale di modularla anche in base all’Isee e non solo in base al reddito, personalmente non sono d’accordo con questa strada.

La Finanziaria 2016 ci pone un problema aggiuntivo ed è per questo che credo che neanche quest’anno sia possibile attuare questa strada, perché ha bloccato le tariffe. Quindi significherebbe che si dovrebbe aggiungere anche il costo di un’ulteriore modulazione, che potrebbe aggirare sui  150.000-170.000 euro, quindi in 3 anni e mezzo l’addizionale comunale Irpef verrebbe ridotta complessivamente di 600.000 euro su 2.700.000 euro e al momento non si può fare”.

Anche questo punto è stato approvato dalla maggioranza della Commissione con 3 consiglieri che si sono astenuti.

Tassa di soggiorno

In merito alle modifica del regolamento dell’imposta di soggiorno, l’assessore al turismo Oderisi Nello Fiorucci ha spiegato: “Nel 2016 è stata emanata una legge per la quale i Comuni che attuano la tassa di soggiorno possono applicarla anche alle locazioni brevi. Così abbiamo pensato fosse opportuno seguire quello che fanno gli altri Comuni, in modo tale che riusciamo a rendere più paritario il discorso fiscale tra i vari operatori.

L’ammontare dell’imposta di soggiorno per le locazioni brevi dovrebbe essere nell’ordine dei 10-15.000 euro, anche se non è facile poterla calcolare al momento con troppa precisione. Il Comune ha procurato anche un sistema di pagamento online gratuito agli operatori, stiamo cercando di migliorare al massimo questo sistema per facilitare le operazioni agli operatori economici.

Nel primo anno di attivazione completa dell’imposta, il 2016, l’ammontare incassato della tassa è stato di 237.000 euro, mentre nel terremoto siamo riusciti ad arrivare a 227.000 euro grazie al forte recupero turistico degli ultimi 4 mesi del 2017. La tassa di soggiorno viene applicata per soggiorni fino a 4 giorni per favorire le strutture extralberghiere in particolare gli agriturismi”.

Il punto in questione è stato approvato a maggioranza con l’astensione di due consiglieri comunali.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina