L’assessore Oderisi Nello Fiorucci: “Abbiamo ripreso i ritmi di crescita. Non possiamo cancellare i primi sei mesi dell’anno, ma da giugno in avanti c’è stata una ripresa. I dati sulle presenze sono positive perché anche se arrivano meno turisti, quest’ultimi si fermano di più a Gubbio“

L’Albero di Natale più grande del mondo (Foto Simone Grilli)
GUBBIO (F.C.) – Anche i dati ufficiali su arrivi e presenze in città confermano l’ottimo andamento del turismo a Gubbio nel mese di dicembre 2017, con tante persone che hanno riempito ed animato le vie del centro storico, rese ancora più suggestive dall’atmosfera natalizia.
Nel settore alberghiero, le presenze sono state (nel mese di dicembre 2017) 21.270 con un incremento rispetto al 2016 di +115%, mentre per gli arrivi siamo a +78%. Va comunque specificato che il 2016 è stato un anno particolarmente difficile per il turismo a Gubbio, a causa del terremoto che colpì l’Italia centrale.
Rispetto al 2015 invece si ha un +12% sulle presenze e un –1,7% sugli arrivi. Anche il settore extralberghiero ha registrato dati positivi, da sottolineare che a Gubbio ci sono stati più turisti italiani che stranieri.
I dati annuali
Anche i dati annuali 2017, seppur con segni negativi, mostrano segnali di ripresa sul turismo. Questi dati, infatti, sono influenzati dalla prima parte dell’anno che ha vissuto i riflessi delle vicende sismiche del 2016. Si parla di –2,4% sulle presenze e –6,4% sugli arrivi.
Il settore alberghiero ha segnato una crescita di +7,4% sulle presenze, mentre per il settore extralberghiero si parla di –12,3% sempre sul dato delle presenze.
Per quanto riguarda invece il confronto con i dati dell’anno 2015, si ha complessivamente un –0,7% in termini di presenze e un –6,5% in termini di arrivi. Nello specifico, sulle presenze il settore alberghiero ha registrato +11,5%, mentre l’extralberghiero –12,7%.

L’assessore Fiorucci
Le dichiarazioni dell’assessore Oderisi Nello Fiorucci
“Abbiamo ripreso i ritmi di crescita. – ha spiegato Fiorucci commentando i dati – Non possiamo cancellare i primi sei mesi dell’anno, ma da giugno in avanti c’è stata una ripresa. I dati sulle presenze sono positive perché anche se arrivano meno turisti, quest’ultimi si fermano di più a Gubbio.
Questo è un successo collettivo raggiunto grazie al contributo degli operatori turistici, commerciali, delle associazioni che durante tutto l’anno danno il proprio apporto. Poi non va dimenticato ciò che ha fatto la Regione Umbria in termini di promozione efficace che in queste festività natalizie è stato un grosso vantaggio per noi.
Sul 2018 avremo di nuovo dei grandi eventi sportivi come ad esempio la Festa del Cross a marzo e stiamo lavorando su alcuni eventi nazionali di nuoto. Per quanto riguarda il turismo culturale avremo delle importanti mostre, ad esempio, su Oderisi e su Ottaviano Nelli.
L’Umbria e anche Gubbio stanno procedendo verso una riabilitazione completa che ci permetterà di proporre delle linee di offerta competitive. La visione di fondo è positiva, speriamo di riprendere il cammino del 2015/2016 con una crescita costante, dobbiamo concentrarci sulla qualità del turista, i segnali sono incoraggianti e ci danno più possibilità di competere con i vari concorrenti“.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina e Photostudio