Alle inaugurazione hanno partecipato, oltre agli artisti, la curatrice Tania Tagnani, monsignor Mario Ceccobelli, il presidente dei Balestrieri Marcello Cerbella, Francesco Pastorelli e l’architetto Augusto Solano
GUBBIO – Sabato 3 dicembre sono state inaugurate ben due mostre bi-personali curate dall’Associazione Culturale La Medusa ente gestore tra gli altri del Polo Museale Diocesano e di Palazzo del Bargello. Proprio a Palazzo del Bargello è stata inaugurata la mostra degli artisti Roberto Romoli e Paolo Lantieri intitolata “Contaminazioni formali“.
All’inaugurazione hanno partecipato la curatrice Tania Tagnani, il presidente dei Balestrieri Marcello Cerbella e quello dei camperisti eugubini Francesco Pastorelli.
Biografia degli artisti
Paolo Lantieri è nato a Messina e ha studiato in Brera, a Milano. Risiede a Firenze, dove ha frequentato la scuola di Primo Conti all’ Accademia di Belle Arti e si è laureato in Architettura. Attivo sin dagli anni sessanta, ha partecipato alle fiere di Bari, Palermo, Milano, Firenze, Vicenza, Padova, New York, Gent.
Nel 1998 gli è stata assegnata la medaglia d’oro al III Salon des Arts en Méditerranée a Bastia, in Corsica, ed è stato invitato alle manifestazioni fiorentine “Firenze oggi – arte in galleria“, “Novecento, i temi della tradizione figurativa“, “XIV Premio Firenze” e alle Fiere “Art International” a New York ( Stati Uniti) e “International Art Fair 20th Century” a Gent (Belgio), premio Internazionale Cremona.
Roberto Romoli, nato a Firenze il 25 Luglio 1947, vede avviare la sua attività artistica negli anni sessanta frequentando la Piccola Accademia di Pittura e successivamente corsi di nudo, dove farà amicizia con alcuni colleghi che poi diventeranno cofondatori dello Studio 7.
Qui, ha icontrato artisti fiorentini di tutte le tendenze pittoriche. Questa esperienza è stata per Romoli fucina per la sua formazione pittorica e culturale, dove apprendo il concetto “idea e forma“, come trasformazione del pensiero in concretezza pittorica, si apre ad un nuovo modo di esprimere e comunicare il proprio pensiero attraverso forma e colore. La sua pittura tende ad essere una espressione surreale e simbolica, dove il pensiero va al di là della realtà, dando vita ad una concettualità creativa, espressione del suo percorso di vita.
Da Palazzo del Bargello ci si è poi trasferiti alla Chiesa di Santa Maria dei Laici in piazza Quaranta Martiri, dove alle 18 è stata inaugurata la seconda mostra bi personale degli artisti Franco Margari e Angiolo Pergolini intitolata “Spirali dell’Essenza“. Qui sono intervenuti all’inaugurazione Tania Tagnani, monsignor Mario Ceccobelli e l’architetto Augusto Solano.
La biografia degli artisti
Angiolo Pergolini, pittore e scultore, nato a Firenze, dove risiede e lavora; in vari anni frequenta corsi e studi d’arte . La sua prima significativa mostra e nell’ottobre del 2000 presso la galleria Mentana (Firenze). Nel 2001 espone a Ginevra in Erop Art e a Gent (Belgio ) presso Flanders Expo. Nel 2008 espone in Cina presso “Casa Italia” per le Olimpiadi di Pechino. Nel 2010 è in Canada sempre presso “Casa Italia” in occasione delle Olimpiadi invernali di Vancouver.
Le sue opere si trovano in collezioni private in Italia ,Germania e Stati Uniti, Olanda e collezioni Pubbliche nei comuni di Città del Vasto(Chieti),Pontassieve (Firenze), C.O.N.I Foro Italico (Roma), ospedale S. Maria Nuova (Firenze) libreria Bocca (Milano) , Eco d’Arte Moderna (Firenze) e Comune di Barberino val d’Elsa (Firenze).
Franco Margari vive e lavora a Firenze, dopo un’esperienza in campo grafico, in cui ha sperimentato le tecniche incisorie, da 20 anni si dedica esclusivamente alla pittura. Presente in diverse fiere in Italia e all’estero, ha partecipato a numerose mostre collettive e presentato diverse personali, tra cui si ricorda nel 2004 al Museo Diocesano di Firenze, al Concorso Internazionale di Firenze (primo Premio Fiorino d’oro) e la mostra al Consiglio Regionale della Toscana. Il pittore ha partecipato, inoltre, alle Fiere d’Arte di Strasburgo, Pordenone, Padova, Reggio Emilia, Udine e Roma. Numerose sono le presenze in collezioni pubbliche.
Le due esposizioni artistiche saranno aperte al pubblico dal 3 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017.
La Redazione