Si ipotizza che alcune sere fa persone non identificate abbiano tentato di introdursi in un appartamento a San Lazzaro, e portato a segno furti in zona Crocifisso e a Padule. I Carabinieri rafforzano i controlli sul territorio 

GUBBIO – Si arricchisce di particolari la notizia relativa al furto commesso in zona Crocifisso alcune sere fa (martedì 18 ottobre). I malviventi sarebbero penetrati all’interno di un appartamento dove avrebbero manomesso una cassaforte, segandola addirittura con un frullino. I ladri avrebbero anche messo a soqquadro l’appartamento, rubando tutto ciò che hanno trovato al suo interno. Il “colpo” sarebbe stato messo a segno tra le ore 18 e le 19. Pare che il furto sia stato denunciato alle Forze dell’Ordine.

La stessa sera un altro furto sarebbe stato portato a segno all’interno di un appartamento a Padule, circa un’ora dopo che i malviventi avevano manomesso la cassaforte al Crocifisso.

In zona San Lazzaro, invece, alcuni sconosciuti avrebbero tentato di introdursi all’interno di un’abitazione scalando le tubature esterne di raccolta dell’acqua piovana. Danni agli infissi, ma “colpo” non portato a segno. I malviventi, infatti, non sarebbero riusciti ad entrare all’interno dell’appartamento che presumibilmente volevano svaligiare. I proprietari si sarebbero accorti dell’accaduto soltanto l’indomani mattina.

I Carabinieri di Gubbio hanno rafforzato i controlli sul territorio, soprattutto nelle ore notturne con il dispiegamento di più pattuglie.

Francesco Caparrucci